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Maurizio Costanzo difende Elisa Isoardi: “Il calo di ascolti de La Prova del Cuoco non è colpa sua”

Il decano della televisione italiana affronta uno degli argomenti più trattati della prima parte di stagione televisiva appena trascorsa, offrendo una sua analisi dell’evidente calo di ascolti del programma registrato dopo l’addio di Antonella Clerici. Ma Costanzo si mostra clemente con la Isoardi.
A cura di Andrea Parrella
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Tra i casi televisivi di questo inizio di stagione, c'è sicuramente quello de La Prova del Cuoco di Elisa Isoardi, trasmissione quotidiana di Rai1 che, dopo l'addio di Antonella Clerici, sta faticando a ritrovare il pubblico dello scorso anno. Le difficoltà si sono palesate sia sotto forma di ascolti carenti, che in termini di resa televisiva, confermati anche dai cambi imposti alla trasmissione nel corso delle settimane, ad esempio l'uscita di Andrea Lo Cicero e l'ingresso al suo posto di Ivan Bacchi. Provvedimenti che hanno portato i loro benefici, vista la crescita del programma nelle ultime settimane.

A scagionare definitivamente da ogni colpa Elisa Isoardi ci ha pensato in queste anche Maurizio Costanzo, decano del piccolo schermo italiano, che attraverso la sua consueta rubrica settimanale su Nuovo ha espresso il suo parere sulla questione, ribadendo un concetto piuttosto logico della televisione generalista, quello di un pubblico molto abitudinario:

Può essere che le persone piano piano si siano disaffezionate ai programmi di cucina. D’altronde ci sono tante proposte nei palinsesti e non credo che il calo di ascolti de La prova del cuoco sia colpa di Elisa Isoardi. ovviamente non tutti i fan di Antonella Clerici la seguiranno, ma anche Elisa si porta dietro il suo pubblico dai programmi che ha condotto in precedenza.

Sulle difficoltà patite dal programma nei primi mesi si era espressa la stessa Antonella Clerici, che in un'intervista aveva negato si trattasse di problemi fisiologici attribuibili solo alle abitudini del pubblico, ma al contrario faceva luce sui troppi cambiamenti imposti alla trasmissione, che potevano comportare un trauma: "No, non è un calo fisiologico. Dipende da una gestione sbagliata. A prescindere da chi lo conduce, questo è un programma che vive di dettagli. È stato un errore cambiarlo totalmente, eliminando tutti i volti a cui gli spettatori erano affezionati".

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