Masterchef, parla Tiziana: “Mio marito sa nulla delle tangenti in Finmeccanica”
La vittoria alla seconda edizione di MasterChef rovinata dalle accuse a suo marito. Tiziana Stefanelli non ci sta a restare in silenzio dopo le illazioni apparse sui giornali, riguardanti suo marito Paolo Girasole, ex numero di Finmeccanica in India, questa mattina accusato di essere a conoscenza del riciclaggio di denaro che avveniva nel paese orientale tramite il proprietario di uno studio legale, con il quale la stessa Tiziana aveva aperto un desk di collaborazione. Sulle pagine di Repubblica.it ecco il suo sfogo:
Mio marito era il responsabile dell'ufficio indiano di Finmeccanica, però il suo profilo professionale è assai più basso di quello delle questioni di cui si sta parlando sui giornali. Non ha un profilo da manager abbastanza alto da saperne qualcosa. Io sono un avvocato, non uno chef ed in India avevo dei contatti con uno studio di avvocato di Delhi (Gautam Khaitan, esecutore materiale del riciclaggio in India, secondo le dichiarazioni di Gerosa e Haschke, ndr) con cui abbiamo aperto un desk di collaborazione per aiutare le aziende italiane a lavorare nel paese, e quelle indiane a operare in Italia. Io non ho commessa alcuna condotta illecita. Non sono indagata, non ho fatto nulla di cui vergognarmi.
Riconosciuto in tv. Era apparso proprio nella puntata finale in onda ieri, Paolo Girasole, riconosciuto da Il fatto quotidiano come uno degli uomini citati nell'inchiesta sulle presenti tangenti indiane di Finmeccanica. Di questa vicenda ne hanno anche ampiamente parlato in India, sulle pagine web di The Times of India, dove si fa riferimento a tutto il caso, con le dichiarazioni di Carlo Gerosa e Guido Haschke, e dove si parla dell'accordo tra lo studio legale di Tiziana Stefanelli e lo studio legale di Gautam Khaitan, l'uomo che ha consentito il riciclaggio di denaro sulla vicenda degli elicotteri Agusta.