Massimo Lopez: “Mi manca il figlio che non ho mai avuto”
Dopo una lunga assenza dalla tv (se escludiamo il ruolo di doppiatore di Homer in "I Simpson") è tornato in prima serata Massimo Lopez, tra i concorrenti delle nuova edizione di "Tale e Quale Show". Intervistato su "Visto", il grande comico si è detto "pronto, anzi prontissimo, a dare battaglia fino all’ultima nota", perché "anche se per anni ho dato più spazio alla recitazione, il canto l’ho sempre tenuto ben presente, anche perché un attore deve avere il senso musicale, deve seguire il ritmo". Oltre alla voce, ad aver catalizzato l'attenzione del pubblico dello show di raiuno è stato lo storico taglio dei baffi per imitare Elton John.
Nell'intervista, Lopez ha dato un certo spazio anche alla sfera personale, accettando di rivelare un aspetto della sua vita privata di cui finora aveva ben parlato ben poco: l'attore non si è mai sposato e l'assenza di famiglia e di un figlio oggi si fa sentire.
Non mi sono mai fatto questa domanda fino all’altro ieri, ma oggi mi scopro spesso ad interrogarmi sul motivo di questa mia realtà. Sinceramente non so che dire, è successo così. Ho sempre avuto difficoltà a capire quale era il vero amore. Intorno a me ho sempre avuto molto amore, dagli amici, dalle amiche. Così è successo che troppo amore mi ha reso senza amore. Come altri grandi colleghi, Alberto Sordi innanzitutto, non sono riuscito a crearmi una famiglia. Fino a poco fa stavo bene così, adesso invece, è una situazione un po’ più dura. Cosa mi manca? Il figlio che non ho mai avuto.
Lopez sul Trio: "La tv è cambiata, non c'è più posto per noi"
Impossibile pensare a Lopez senza rievocare gli anni gloriosi del mitico Trio formato con i colleghi Anna Marchesini e Tullio Solenghi. Un'epoca irripetibile iniziata nel 1982 e segnata da grandi successi come la gustosissima parodia di "I Promessi Sposi" e partecipazioni a programmi come "Domenica In" e il Festival di Sanremo. Il comico ha confessato che qualche tempo fa si era prospettata l'opportunità di riunire il gruppo e tornare sul piccolo schermo; un progetto poi sfumato, come racconta con una certa amarezza.
Tullio, Anna ed io abbiamo un bel rapporto e questa è la cosa più importante. Cinque anni fa avevamo anche pensato di riportare il nostro trio in tv, con una nostra rivisitazione dell’Odissea. Io avrei interpretato Penelope, rinominandola Penelopez e avrei tessuto la tela. Ma queste cose non le puoi più fare: non c’è più la tv di un tempo e abbiamo lasciato stare. Ora non c’è un progetto comune, ognuno ha preso la sua strada. Nel privato ci sentiamo molto spesso e siamo amici stretti. Quando io e Tullio dovevamo esser ospiti di Al Bano e Romina Power al loro concerto di Verona, non siamo potuti andare. Abbiamo debuttato proprio con Romina, nel 1985, nella trasmissione Tastomatto.
Su Anna Marchesini: "Le congetture dei media la infastidiscono"
Immancabile il riferimento alla Marchesini e al suo dramma personale: Anna soffre da anni di una grave forma di artrite, come lei stessa ha raccontato l'anno scorso in una toccante apparizione a "Che tempo che fa". Oltre all'affetto nei confronti della collega e amica, Lopez ha voluto sottolineare una piccola critica ai media che, troppo spesso, sfruttano l'argomento per fare "congetture" a lei dannose:
Anna soffre di artrite reumatoide e purtroppo non sta bene. Ma nonostante la malattia, qualche volta va in tv con le sue fragilità e difficoltà. Riempie i teatri, ma è bastato che una sera cadesse in scena perché il leggio al quale era appoggiato era rotto, che sui giornali è uscito un delirio di articoli e congetture. Questo le ha provocato un grande fastidio, anche perché non si era fatta niente.