Maria De Filippi fa a pezzi la Rai: “Ancora lontana dai gusti del paese”
La signora indiscussa della televisione italiana è lei, senza ombra di dubbio alcuna. E Maria De Filippi, nata professionalmente a Mediaset, da mesi se non anni viene accostata alla Rai perché questo passaggio vorrebbe significare la consacrazione definitiva, almeno agli occhi del grande pubblico. Come è noto negli ultimi annic'è stato più volte un tentativo di avvicinamento, non solo per la serata di Sanremo condotta con Bonolis quasi dieci anni fa, ma anche per diverse ospitate da Fazio a Che Tempo che Fa e i canti di sirena di Carlo Conti, che più volte, nei tempi recenti, ha ammesso che lavorerebbe molto volentieri con lei. Eppure la De Filippi a quei canti non ha mai risposto. Anzi, in ogni occasione abbia avuto modo di dire la sua, più che il silenzio ha smentito categoricamente la possibilitò di un avvicinamento ad un'emittente che ritiene troppo istituzionale per il suo stile di conduzione. Prima dell'estate quasi si arrabbiò per l'ennesimo accostamento tra i vincitori di Amici, i The Kolors, e l'ipotesi di una partecipazione a Sanremo, che i concorrenti di Amici negli anni recenti hanno letteralmente dominato. A tal proposito lei si augurò che i The Kolors non andassero a Sanremo, segnando una sorta di spaccatura.
Spaccatura confermata con l'intervista di oggi, rilasciata al sito Caromito, nella quale ha letteralmente fatto a pezzi la programmazione della Rai, definendosi del tutto disinteressata a lavorare nel servizio pubblico: "Per un conduttore è affascinante l’idea di lavorare per il servizio pubblico e può essere gratificante sentirsi contesi. Ma ho la sensazione che la Rai sia ancora un po’ lontana dai gusti del paese. Fa ascolti alti, ma continua a produrre idee per spettatori di una certa età. Trovo più interessante fare programmi che piacciano ai ventenni, per esempio. Mi sento più affascinata da altre realtà che stanno emergendo, anche se magari non hanno ascolti altissimi". Un esempio è quello di Real Time e del gruppo Discovery, con il quale collabora da due anni:
Il contratto con Real Time è stato appena riconfermato per i prossimi due anni. Con la scelta di passare il daytime a Discovery ho ottenuto due vantaggi: il primo è stato mantenere la realtà scolastica di Amici che ha di certo dei costi, ma permette ai ragazzi di crescere ed evolvere. E in più ho dato un contributo agli introiti di un gruppo televisivo in cui credo.
Infine una novità rispetto alla prossima edizione di Amici, in relazione allemodalità di selezione degli studenti della scuola: "Ormai bisogna guardare altrove, web compreso. Per esempio, quest’anno, un banco di Amici verrà per la prima volta scelto da giovani blogger musicali. Alcuni li ho conosciuti dietro le quinte del Coca Cola Summer Festival. E sono già all’attivo, alla ricerca di nuovi talenti…".