Maria De Filippi: “Dopo l’attentato non sono mai più salita in auto con Maurizio Costanzo”
Maria De Filippi è la grande ospite (a sorpresa) della puntata di Che tempo che fa di domenica 8 aprile. La sua presenza è stata annunciata soltanto nelle ultime ore e ha il sapore di un vero e proprio evento (per quanto tutt'altro che raro, dopo Sanremo e le ospitate della regina di Mediaset nei programmi di Conti). La conduttrice si è raccontata a 360 gradi, dal lavoro in tv al rapporto con il marito Maurizio Costanzo, fino al ricordo del drammatico attentato subito 25 anni fa.
Le fobie di Maria De Filippi
Inizio spumeggiante per l'intervista da Fabio Fazio, per quanto la scelta di ospitare la De Filippi suoni quanto meno bizzarra nei confronti di Milly Carlucci che il sabato sera gareggia contro di lei con Ballando con le stelle. La conduttrice ha iniziato parlando delle sue fobie e della sua giovinezza "rock":
Ho un po' paura dell'aereo. Non sono mai andata a New York, andarci in treno è un po' lunga! Una volta non avevo questa paura: è successo all'improvviso, dopo un volo neanche brutto, gli spostamenti hanno cominciato a terrorizzarmi. Ho duemila paure, da piccola avevo una paura matta del buio. Il mio periodo rock? Ero una deficiente che in discoteca, per essere più sciolta, beveva un po' d'alcool. Adesso sono astemia. Avevo una vespa 50 e ci ho messo il motore da 125, ma fui beccata. Anzi, devo dire la verità (tanto è un reato in prescrizione): il mio primo motorino lo ebbi a 9 anni, in un paesino dell'Oltrepò pavese. Mio papà me lo regalò in cambio di un'operazione alle tonsille.
Maria in televisione
Dominatrice incontrastata del sabato sera con C'è posta per te e Amici (che pure nella prima puntata è stato battuto da Ballando), la De Filippi ha svelato alcune curiosità inedite sul suo percorso televisivo, compresi gli "accorgimenti" usati a inizio carriera ("Sotto il tailleur portavo la maglia della salute e degli affari per non sudare, avevo il terrore dell'ascella pezzata") e una inaspettata frecciatina alla sua azienda: "Sono in una posizione scomoda a dire quello che guardo in tv. D'inverno guardo solo Mediaset, ma d'estate il nostro palinsesto… non è che sia un granché". C'è quindi spazio per la "rivelazione" sul perché a Uomini e Donne siede sempre su uno scalino mentre a C'è posta per te non riesce a smettere di camminare. A sorpresa, la Queen Mary svela la sua timidezza di fronte alla telecamera:
Nei programmi non decido dove sedermi, ma mi siedo dove capita. Lo scalino di Uomini e Donne nasce così: registro ben tre puntate in un pomeriggio e, siccome non c'è una sedia, mi metto su uno scalino. Accanto a me tengo le caramelle, dentro l'astuccio che ho dalle scuole medie. Non riuscirei mai a raccontare la storia di C'è posta se non camminassi, perché mi vergognerei. Io non ho il monitor nei miei programmi, non l'ho mai voluto. Se vedessi come sono in televisione, scapperei via.
Sul marito Maurizio Costanzo
Inevitabilmente il discorso cade sul rapporto con il marito Maurizio Costanzo. Ed è ancora l'occasione per un aneddoto divertente: "Cos'è che mi fa più arrabbiare di lui? È bugiardo. Adesso è entrata nella nostra vita una nutrizionista che gli dice cosa mangiare a pranzo e cena. Lui riesce a barattare con questa signora una serie di cose e alla fine lei ha ceduto: può mangiare, soltanto a cena, del gelato al cioccolato senza latte. Ma ho scoperto che in ufficio tiene lo stesso gelato, quindi si fa pranzo e cena!".
L'attentato nel 1993: la paura e l'ipnosi
L'intervista si fa più seria soltanto quando Fazio ricorda l'attentato di via Fauro compiuto il 14 maggio 1993 contro lei e Costanzo, ordinato da Cosa Nostra. Un'autobomba esplose vicinissima alla macchina su cui la coppia viaggiava, ma fortunatamente non ci furono vittime. Tra poco ricorrerà il 25esimo anniversario del fatto.
Ho avuto paura per almeno due anni. Non si è fatto male nessuno per fortuna. Quando è scoppiata la bomba, non ho capito subito cosa è successo. Eravamo in auto io, Maurizio e il mio cane, che ho subito liberato. Per tornare a casa abbiamo fatto l'autostop. Pensavo fosse lo scoppio di una caldaia e ho chiamato i miei per rassicurarli. Quando ho capito cosa era successo, per anni mi sono convinta di aver visto la persona che ha azionato il timer, un ragazzo con cui c'era stato uno scambio di sguardi. Non riuscivo più a dormire, mi sono sottoposta a ipnosi. Ho chiesto a Maurizio di non occuparsi di mafia, ho promesso a mio padre che non sarei mai più salita in macchina con lui e non l'ho mai più fatto. Tuttora non viaggio mai con lui, è una promessa. Maurizio è tornato a parlarne, io al suo posto forse avrei smesso per sempre.
Infine, la conferma che non vedremo più Maria De Filippi al Festival di Sanremo: "Per me Sanremo va bene così, l'ho fatto una volta e sono contentissima. Maurizio geloso perché l'ho fatto? No, assolutamente". L'ospitata si chiude, ovviamente, con l'ingresso di Luciana Littizzetto, che rende omaggio alla Queen Mary… vestita da caramella.
