Maria De Filippi: “Capisco Roberta Bruzzone ma non mi risulta alcuna querela”
La squadra di Amici 2015, insieme all’imitatrice Virginia Raffaele, ha dimostrato di non temere la querela di Roberta Bruzzone. La nota comica ha riportato la celebre criminologa nel talent show condotto da Maria De Filippi nonostante le minacce della prima di portare la questione in tribunale. Il tutto sembrerebbe essersi sgonfiato ma l’ultima a voler dire la sua è proprio Maria De Filippi, conduttrice ha voluto fortemente la Raffaele ad Amici, dandole la possibilità di portare sullo schermo qualunque personaggio avesse colpito la sua fantasia. Intervistata da Blogo, la conduttrice si espone e svela che non le risulterebbe alcuna querela da parte della Bruzzone, pur avendone compreso il fastidio. Con il solito aplomb e senza attacchi rivolti a chicchessia – com’è nel suo stile – la De Filippi spiega:
Non ho visto nulla di che rispetto alle altre imitazioni che ha fatto Virginia della signora Bruzzone. Però a volte il contesto, la visibilità o l'esposizione possono dare dei fastidi. All'inizio quando facevo televisione anche io ero sensibile alle critiche televisive, poi ho iniziato a capire. Uh quanto sono cambiata! La parodia di Gullotta mi dava fastidio? No, non mi ha mai infastidito, è venuta a farla anche a C'è Posta. Però non riuscivo a capire che si trattava di una critica televisiva, era molto di più. Non che adesso non conti, ma adesso capisco che è una critica televisiva. Forse la Bruzzone si è sentita ferita, ma il fatto che sia finito lì e che, a quanto mi risulta, non abbia fatto nessuna querela dà la misura di quello che è stato.
La De Filippi difende il lavoro di Virginia ma spiega di aver compreso il punto di vista della criminologa. Lei stessa, all’inizio della sua carriera, è stata vittima di numerose imitazioni nei confronti delle quali avrebbe avuto motivo di risentirsi. La satira non l’ha mai toccata e, anzi, ha perfino invitato nelle sue trasmissioni gli autori delle imitazioni meglio riuscite. Un po’ come accaduto per la Raffaele, nei confronti della quale non le risulta sia stata sporta alcuna querela.
