Mara Venier di Barbara D’Urso: “Pubblico gli ascolti e dice che non sono quelli, i miei taroccati?”
Si professavano grandi amiche fino a un mese fa eppure la partenza di Domenica In e Domenica Live ha finito per metterle l’una contro l’altra. Parliamo di Barbara D’Urso e Mara Venier, i cui rapporti si sono raffreddati da qualche settimana. Le due sono solite lanciarsi frecciatine a mezzo social network il lunedì mattina, quando vengono resi noti i dati di ascolto di entrambe le loro trasmissioni. Per il momento, è stata la conduttrice Rai a portare a casa 3 scontri su 4.
Il commento di Mara Venier
Ospite a Tv Talk, Mara Venier ha detto la sua sui motivi che hanno provocato il suo fastidio: “Io sono una persona educata e perbene. Se lei vince anche di poco io mi complimento. Da parte mia non c’è una guerra. Io mi limito a ringraziare il pubblico e metto i dati che vengono dati. C’è invece qualcuno dice che i dati non sono quelli. Lei dice che i suoi sono i dati veri? Allora i miei sono taroccati? Io credo di fare un bel programma, non solo ho il gradimento del pubblico, ma anche da parte della critica. Io non sono contro nessuno. Io faccio un programma col cuore? Giuro che non era polemica contro di lei. Adesso non è che io non posso usare la parola ‘cuore’ perché la usa Barbara d’Urso. Ragazzi ma siamo all’asilo?! Avevo appena finito di intervistare Loretta Goggi ed è stata una delle interviste più belle che io abbia mai fatto. Eravamo commosse tutte e due. Alla fine dell’intervista ho parlato di sentimenti veri e cuore, ma non era rivolto contro nessuno. Quindi dico: col cuore, col cuore”.
La Domenica In fatta col cuore
La conduttrice fa riferimento alla frase pronunciata alla fine dell’ultima puntata di Domenica In. “Questa è una domenica fatta col cuore” ha dichiarato la Venier, poco prima di chiudere il programma. Le parole “col cuore” sono da sempre marchio di fabbrica della D’Urso, una formula che la conduttrice utilizza da anni per rivolgersi al suo pubblico. Curioso il fatto che la Venier abbia utilizzato proprio i medesimi termini per descrivere il contenitore che si scontra con quello della collega.