Mara Venier: “Ai tempi de ‘La vita in diretta’ assumevo antidepressivi”
Da volto Rai, Mara Venier è diventata ormai una delle opinioniste più amate degli spettatori di Mediaset. La presentatrice ha preso parte a "Tu si que vales", poi è stata ospite nel programma "C'è posta per te" e ora la ritroviamo sulla poltroncina de "L'isola dei famosi".
Nel suo passato, però, c'è "La vita in diretta". Nel corso di un'intervista rilasciata a "Tv, sorrisi e canzoni", Mara Venier è tornata a parlare di quel periodo della sua vita, contrassegnato anche dal malore di Lamberto Sposini. La presentatrice ha spiegato che era solita prendere molto a cuore le storie che raccontava, immedesimandosi nei protagonisti.
Vivere così intensamente i casi trattati, ha influito sulla sua persona. Dopo tre anni alla guida del programma, infatti, Mara Venier ha iniziato a ricorrere a degli antidepressivi:
"Entro sempre nelle storie che racconto. Al terzo anno de La Vita in Diretta ho iniziato ad assumere antidepressivi perché prendevo troppo a cuore le storie che raccontavo".
"Provavo ad aiutare le persone a telecamere spente"
Mara Venier, poi, ha spiegato che non riusciva ad estraniarsi dalle storie che raccontava in puntata. Così provava a dare una mano, occupandosene anche una volta che i riflettori erano ormai spenti. Ciò la portava a coinvolgersi ancora di più:
"Spesso cercavo di aiutare la gente anche a telecamere spente. Sono cose che alla lunga ti devastano".
L'anno in cui ha iniziato ad assumere degli antidepressivi coincideva anche con il periodo in cui si è trovata a dover affrontare la malattia della madre.
"Sono stati mesi molto difficili per me".
Già nei mesi scorsi, Mara Venier aveva parlato dell'Alzheimer con il quale sua madre sta lottando:
"Mia mamma è malata di Alzheimer e in questo momento ha bisogno di me. È tutto molto difficile per lei che è malata e per noi figli che abbiamo una mamma che non ci riconosce più. Cerco di starle il più possibile accanto, per cui mi divido tra Roma e Mestre, dove vive. Devo essere forte e accettare tutto ciò che verrà con grande dolore".
