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Mamma di Fabrizio Corona: “In carcere si ucciderà” e spiega di quale disturbo soffre suo figlio

Torna a parlare Gabriella Previtera mamma di Fabrizio Corona e lo fa a Non è l’Arena. Una mamma disperata che chiede un trattamento diverso per suo figlio, prendendosela con la magistratura a suo dire cieca di fronte i gravi disturbi psichici dei quali soffre da anni: “Lo stanno rimettendo in carcere in un momento di aggravamento della sua patologia. Mio figlio soffre di disturbo narcisistico borderline con sindrome depressiva maggiore, potrebbe uccidersi da un momento all’altro”.
A cura di Eleonora D'Amore
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Torna a parlare Gabriella Previtera mamma di Fabrizio Corona e lo fa a Non è l'Arena. Una mamma disperata che chiede un trattamento diverso per suo figlio dopo averlo definito ‘perseguitato da una magistratura bigotta‘ che non starebbe valutando il suo caso contemplando i gravi disturbi psichici dei quali soffre da anni. La signora Previtera specifica che il disturbo psichiatrico gli sta impedendo di uscire dal vortice di follia finalizzata alla punizione. Suo figlio vorrebbe essere sempre punito, per questo motivo si spinge a gesti estremi e si mostra fuori contro il disturbo narcisistico borderline con sindrome depressiva maggiore di recente sarebbe stata cronicizzata da una brutta storia familiare che avrebbe compromesso la serenità di cui Corona avrebbe bisogno per guarire o almeno stare meglio.

Lo stanno rimettendo in carcere in un momento di aggravamento della sua patologia. La malattia mentale non è sintomatica, colpisce anche l’anima. Mio figlio soffre di disturbo narcisistico borderline con sindrome depressiva maggiore che lo porta a dei comportamenti che fanno in modo che lui possa essere punito, lui la ricerca proprio la punizione, sono anni che lo dico. Non blocchiamo questo meccanismo, i giudici è come se lo facessero apposta: appena lui fa delle cose eclatanti sono pronti a rimetterlo dentro. Ma a cosa serve? I giudici che hanno studiato diritto non possono sostituirsi a psichiatri e psicologi, che hanno confermato la gravità della malattia di mio figlio. Lui ci stava riuscendo ma purtroppo abbiamo avuto un periodo familiare tremendo che non sto qui a raccontare e abbiamo a che fare con delle persone che fanno di tutto per creare dei problemi a Fabrizio. Fabrizio dovrebbe stare sereno ma non può stare sereno perché ha un problema grave nella sua famiglia.

La preoccupazione per il nipote Carlos Maria

Gabriella Previtera insiste ancora una volta sulla scelta di riportarlo a Opera e di non mandarlo a Bollate, specificando che il malessere di Fabrizio Corona potrebbe tradursi in quello di suo figlio Carlos Maria, a sua volta bisognoso di cure:

Alla luce di questa esperienza, dico che mio figlio ha ragione su tutto. Lo vogliono mandare a Opera, che è un carcere di massima sicurezza, non a Bollate che al limite è più leggero, dove un malato mentale può stare un attimino meglio. Ditemi se questo non è un atteggiamento punitivo, se non è un accanimento, non lo accetterò mai, piuttosto devono passare sul mio cadavere. Prendete me, perché se Fabrizio è malato forse è colpa mia che gli ho trasmesso la malattia. Lasciatelo in pace, ha sofferto come un cane, è indispensabile che si curi e che stia bene per curare anche suo figlio.

"Fabrizio potrebbe farla finita da un momento all'altro"

Tra le lacrime e la rabbia, la signora Previtera completa il suo intervento parlando della sua storia personale con la depressione di tipo maggiore della quale ha sofferto da ragazza, e si dice molto preoccupata per la vita del figlio Fabrizio, visto che da un momento all'altro potrebbe farla finita, come pensa anche il suo avvocato Ivano Chiesa:

Io non sono nessuno, sono solo una mamma. Anche io da ragazza ho avuto quel tipo di depressione definita maggiore, sono stata in analisi per anni e sono guarita. Nella mia famiglia c’è una storia ereditaria di depressione maggiore. Mio figlio se va in carcere muore perché prima o poi le persone che hanno questa malattia si uccidono. Adesso si è tagliato quasi vicino all’arteria radiale, un domani se si mette un lenzuolo attorno al collo in due secondi ci resta secco. Non posso permettere che lo uccidano.

Corona: "Tornare in carcere sarebbe la morte di Carlos"

Fabrizio Corona di recente disse a Massimo Giletti di augurarsi di non tornare in carcere perché quello avrebbe rappresentato la morte di suo figlio Carlos Maria. Visibilmente commosso e provato, rivelò i suoi sentimenti sinceri al conduttore, a sua mamma Gabriella e ad Asia Argento, presente in studio per difenderlo.

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