Malore per Nadia Toffa, il messaggio de Le Iene: “Ci stiamo prendendo cura di lei”
C'è grande apprensione per le condizioni di salute di Nadia Toffa, colpita da un malore sabato 2 dicembre, poco prima delle 14, mentre si trovava in un albergo di Trieste. L'ospedale Cattinari, presso il quale è ricoverata la conduttrice e inviata de Le Iene, ha comunicato che Nadia Toffa sarà trasportata in elicottero presso l'ospedale lombardo San Raffaele. Attualmente è in prognosi riservata per patologia cerebrale e le sue condizioni sono descritte come molto gravi. Ad aggiornare i tanti appassionati della trasmissione e concittadini di Nadia Toffa preoccupati per le sue condizioni è stato un messaggio pubblicato sulla pagina ufficiale del programma Le Iene: "La nostra Nadia non è stata Bene. Ci stiamo prendendo tutti cura di lei. Vi terremo informati".
Laconico e sintetico il messaggio dell'account ufficiale della trasmissione, che non lascia dunque trasparire ulteriori dettagli sull'entità e le caratteristiche del malore che ha colpito il volto televisivo. Negli stessi minuti ha pubblicato un post su Facebook anche il collega Dino Giarrusso, anche lui inviato de Le Iene, che ha rimarcato di non essere in possesso di notizie differenti da quelle rese note in questi minuti.
Mediaset conferma il malore di Nadia Toffa
Durante il dilagare delle notizie in rete, è arrivata conferma del malore di Nadia Toffa anche da fonti fonti Mediaset citate da Adnkronos, che confermano l'entità del malore di Nadia Toffa e spiegano che "in questo momento la conduttrice de ‘Le Iene', ricoverata in ospedale a Trieste, è sottoposta a degli accertamenti".
La carriera della conduttrice
Nadia Toffa, nata a Brescia nel 1979, è uno dei volti di spicco della trasmissione d'inchiesta di Italia 1 Le Iene. Laureata in lettere e filosofia all'Università di Firenze, appare la prima volta in televisione all'età di 23 anni su Telesanterno, un'emittente televisiva locale. Negli anni precedenti al suo arrivo a Le Iene ha lavorato per quattro anni per Retebrescia. Dal 2014 collabora con il programma ideato da Davide Parenti, per il quale ha condotto inchieste di grande rilievo, a partire da quelle relative alla vicenda della Terra dei Fuochi, passando per casi di malasanità, fino al recentissimo (e criticato) servizio sul presunto esperimento nucleare nascosto nei laboratori del Gran Sasso. Da due stagioni, inoltre, è conduttrice del programma, che in questa stagione guida insieme a Nicola Savino e Matteo Viviani. Nel 2015 ha condotto su Italia1 un altro programma ideato da Davide Parenti, OpenSpace.