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Verissimo 2020/2021

Mahmood: “Triste dover ribadire le mie origini, alla lunga ha cominciato a darmi fastidio”

Mahmood si racconta a Verissimo di fronte a Silvia Toffanin, dopo la vittoria a Sanremo 2019. L’artista 26enne ne approfitta per mettere un punto alle polemiche che la sua nazionalità ha generato: “Sono italiano ma nulla sarebbe cambiato se non fosse stato così. È triste dover ribadire le proprie origini”.
A cura di Stefania Rocco
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Mahmood è stato ospite di Silvia Toffanin a Verissimo nella puntata del 2 marzo. L’artista 26enne vincitore di Sanremo 2019 si è raccontato a partire dalle polemiche nata a proposito delle sue origini. Italiano, è nato da padre egiziano. La canzone portata a Sanremo trae ispirazione proprio dal rapporto con il genitore che si allontanò dalla moglie e dal figlio quando Alessandro era giovanissimo. “Triste dover ribadire le proprie origini. Sono italiano ma se non lo fossi stato non sarebbe cambiato nulla. All’inizio pensavo fosse solo curiosità, invece a lungo andare ha cominciato a darmi fastidio” ha spiegato, per mettere un punto a un certo tipo di polemiche.

Il riavvicinamento al padre

Mahmood conferma di essersi riavvicinato al padre nell’ultimo periodo. In realtà, i contatti sarebbero ripresi già da qualche anno: “Dopo il festival mi ha chiamato e mi ha fatto i complimenti. Mi ha rimproverato perché gli avevo promesso che ci saremmo visti. Da qualche anno abbiamo riallacciato una sorta di rapporto. In realtà, non mi ha mai proprio abbandonato, ci siamo sentiti e visti nel corso degli anni ma io sono sempre stato con mamma”. Ed alla madre che rivolge i suoi ringraziamenti: “Questa vittoria è anche di mia madre, abbiamo fatto tanti sacrifici insieme. Era a Sanremo quando ho vinto. Sono uscito dal teatro e ho cominciato il tour delle interviste fino alla sei del mattino. Sono riuscito solo ad abbracciarla al volo”.

L’infanzia in Sardegna

Alessandro ribadisce di non avere avuto un’infanzia problematica. Al contrario, pare sia stato un bambino felice per effetto degli sforzi della madre e della vicinanza alla famiglia materna: “La mia è stata un’infanzia felice, mia madre non mi ha mai fatto mancare niente. Lei è sarda e viene da una famiglia molto numerosa. Trascorrevamo le estati in Sardegna tutti insieme. Le mie canzoni nascono da una riflessione, non dal dolore. Sono cresciuto felice, non ho mai sentito tanto la mancanza di mio padre. Abitavo nello stesso quartiere dei miei cugini quindi non mi sono mai sentito solo”. E sul brano che gli è valso la vittoria a Sanremo conclude: “A me interessava tanto questo contrasto, parlare di come i soldi possono distruggere certi legami. ‘Soldi’ parla di come i soldi possono cambiare i rapporti anche all’interno di una famiglia. Ci tenevo tanto, anche all’interno del video, a non mostrare nemmeno una banconota”.

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