Magalli: “Marcello vive un momento di nervosismo. Adriana Volpe? Non la vedrete più al mio fianco”
Giancarlo Magalli ha rilasciato un'intervista al programma radiofonico ‘Casa M2o' condotto da Fabio De Vivo e Alberto Dandolo. Il presentatore è tornato a parlare del battibecco social avuto con Marcello Cirillo.
"Marcello è un amico, lavoriamo insieme da 26 anni. Solo che, purtroppo, vive un momento di nervosismo perché anche lui, assieme ad altri, ha saputo che la prossima edizione vedrà dei cambiamenti e quindi non è più previsto. Ma se io dovessi litigare con tutti quelli che non ci saranno l'anno prossimo, passerei l'estate facendo questo".
Ha ribadito, dunque, che non è stato lui a prendere la decisione di non confermare la presenza di Marcello:
"Io non voglio litigare con nessuno e tra l'altro non sono decisioni che ho preso io. Io non c'entro niente. Servo come parafulmine e qualcuno poi sfoga il nervosismo, lo ha già fatto la Volpe e adesso anche Marcello, che poi si è arrabbiato. […] Lui sa benissimo che non sono decisioni che partono da me. Però il fatto di saperlo lo innervosisce, lui poi ha un bel caratterino e qualunque cosa lo rende spinoso. Qui tutti quelli che vengono allontanati cercano una spalla su cui incazzarsi".
"Se la Volpe migrerà al sabato? Basta che migri"
Solo lo scorso mese, Giancarlo Magalli ha avuto un acceso scontro con Adriana Volpe. Secondo quanto affermato dal presentatore, la showgirl non farà parte del cast della prossima edizione de ‘I fatti vostri':
"La Volpe forse la vedrete, ma non al mio fianco. Per ora io sono confermato ai ‘Fatti vostri'. Stiamo cercando di cambiare questo programma. Se la Volpe migrerà al sabato (A ‘Mezzogiorno in famiglia')? Basta che migri".
Infine, ha chiarito che le voci sulla possibilità che sia lui a condurre ‘Quelli che il calcio', al momento sono infondate:
"Con me non ne ha parlato nessuno. Io ho solo un rapporto di grande amicizia e simpatia con la Gialappa's. Con loro sono anni che diciamo ‘Facciamo una cosa insieme'. Il fatto che Savino sia passato a ‘miglior rete', potrebbe aver messo in giro delle voci, ma non credo…tra l'altro sento già parlare di Luca e Paolo. Inoltre, è a Milano, dovrei fare avanti e indietro. Poi c'è questo piccolo dettaglio insignificante che io di calcio non capisco una mazza".