Ma la rinascita di Sara Tommasi deve avvenire per forza in tv?
Sara Tommasi è tornata, il periodo di recupero psichiatrico è quasi terminato ed ormai lei si professa una donna nuova, consapevole delle scelte sbagliate fatte in passato e delle cattive amicizie che l'hanno spinta verso il baratro (presumibilmente associato al film porno dal titolo La mia prima volta, sul quale in tanti hanno lucrato). Una confessione a cuore aperto, un sentito mea culpa, una riflessione sui treni persi, sulle occasioni bruciate e soprattutto su una carriera che, sebbene le abbia reso già molto in termini di denaro, pare ad oggi esserle stata bloccata.
Manca solo Domenica Live – "Mi sento comunque una ragazza vincente, perchè ho già messo un bel gruzzoletto da parte": con questa frase Sara ha spiegato a Simona Ventura l'orgoglio rimasto immutato rispetto le "doti" che l'hanno portata a definirsi facoltosa, nonostante tutto. Un merito riconosciutole dalla conduttrice e dagli spettatori di Cielo che gol. Domenica scorsa invece la sua rinascita è stata seguita dalla Domenica di Rai1 grazie all'intervento di Don Mazzi al fianco di Lorella Cuccarini, che dallo studio ha approfondito la questione insieme alla mamma di Sara Tommasi, comparsa per la prima volta in tv. Manca Domenica Live per rendere completo il palinsesto sulla rinascita della "bocconiana" e, a dire il vero, lo stupore rispetto al ritardo di Barbara D'Urso sulla notizia è decisamente notevole.
Lo spettacolo Sara Tommasi/Araba Fenice – Ma non sarebbe stato meglio frenare questa necessità spasmodica di assistere allo spettacolo Sara Tommasi/Araba Fenice, dandole davvero modo di allontanarsi da quello strumento mediatico che tanto l'ha penalizzata nonchè abbrutita? Non sarebbe meglio che la sua presenza in tv e le promesse fatte ora a Don Mazzi ora alla Ventura fossero fatte una volta per tutte solo a se stessa? Tutt'altro. Di tutta risposta la Tommasi lancia un appello: "Datemi un lavoro da manager!", manifestando la volontà di rinascere con un lavoro dirigenziale perchè l'entità del suo personaggio ad oggi non le consentirebbe di essere credibile in una mansione bancaria più modesta. Cambia lo scenario quindi, ma le aspettative sembrano essere sempre le stesse.
