L’ultima puntata di DoReCiakGulp, dopo 22 anni la rubrica di Vincenzo Mollica chiude i battenti
L'addio di Vincenzo Mollica al Tg1 è uno dei momenti più delicati e toccanti di questa stagione televisiva. Un giornalista, un'icona, un personaggio che difficilmente riusciremo a sradicare dal nostro immaginario, che dopo quarant'anni di onorata carriera televisiva, saluta malinconicamente il programma di informazione della rete ammiraglia della Rai. Con lui in pensione, va via anche una rubrica fondamentale della Tv di Stato, che in pochi minuti ha raccolto la vita di cantanti, attori, registi, uomini di cultura e di spettacolo; dopo 22 anni anche DoReCiakGulp chiude i battenti e lo fa uno speciale che tocca veramente il cuore.
L'addio di Vincenzo Mollica con DoReCiakGulp
Sarà difficile non sentire la voce di Vincenzo Mollica, quel timbro inconfondibile intriso di un sano e contagioso entusiasmo che porta i telespettatori a scoprire le novità nel mondo dell'arte, del cinema, della musica e della tv, in maniera elegante e garbata, come in più di vent'anni di DoReCiakGulp il giornalista del Tg1 ci ha abituati. Ed è proprio lui che si congeda così, con il suo alter-ego pupazzo, compagno di marachelle di Fiorello in VivaRaiPlay, messo lì in bella mostra che ci accompagna in questo nostalgico saluto così: "Dopo ventidue anni DoReCiakGulp chiude i battenti, questa è l'ultima puntata, il tutto avviene per raggiunti limiti di età di chi vi parla i telespettatori che ci hanno seguito con tanta partecipazione li vogliamo ringraziare alla nostra maniera".
Una carrellata di grandi protagonisti del nostro spettacolo che in fila ripetono, uno dopo l'altro, lo scioglilingua che compone il nome di questa geniale rubrica del Tg1, nel cui titolo sono inclusi per l'appunto la musica (DoRe), il cinema e la tv (Ciak) e anche il fumetto (Gulp), perché Vincenzo Mollica è stato uno dei primi, oltre che uno dei pochi, a parlare dell'arte fumettistica in tv. Vediamo un giovanissimo Francesco De Gregori che intona "Ciao Ciao", seguito da un live di Adriano Celentano, e ancora Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Gigi Proietti, Lucio Dalla con la sua "Ciao", Mariangela Melato, Jovanotti, Fiorello, Amanda Sandrelli, Monica Bellucci, Vasco Rossi, non potevano mancare Massimo Troisi, Federico Fellini. Tanti, eppure pochi, rispetto a quanti grandi volti dello spettacolo ha incontrato nella sua lunga carriera Vincenzo Mollica. L'addio di questo 29 febbraio 2020 rappresenta un momento malinconico per la televisione italiana e come scrive la redazione della sua casa televisiva: "Questa è l'ultima puntata e sappiamo già che mancherà a tutti".