Lo sfogo di Antonella Ferrari: “Anche i disabili hanno una vita, mi hanno negato un’adozione”
Antonella Ferrari è stata una delle ospiti della puntata di Domenica In del 6 giugno 2021, l'ultima puntata prima della pausa per la Nazionale. Mara Venier ha ospitato l'attrice e autrice ospitata anche al Festival di Sanremo. L'attrice affetta da sclerosi multipla ha emozionato tutti con il suo monologo: "Volevo dimostrare di essere un'attrice anche alla faccia della Sclerosi Multipla".
Le parole di Antonella Ferrari
Antonella Ferrari si è sfogata duramente spiegando di essersi sentita abbandonata da un sistema che l'ha considerata un'attrice di Serie B nonostante la grande esperienza alle spalle.
Nel lavoro ho subito parecchi abbandoni. C'è tanta discrminazione, chi è disabile è considerata un'attrice di Serie B, ma non è così. Anche in questo anno di pandemia quando il telefono non squillava e lavoravo poco, sono crollata. Quando non lavoro mi sento una fallita, per me lavorare è terapeutico. Mi piacerebbe fare un film, anche comico e divertente.
La maternità negata
Antonella Ferrari sta scrivendo il suo secondo libro che parla della maternità che le è stata negata purtroppo: “Non sono ancora riuscita a trovare una medicina per risanare questa ferita. Mi è stata negata l'adozione per via della malattia".
La puntata di Domenica In
È stata una puntata molto particolare per Mara Venier che ha aperto annunciando le difficoltà dovute a una doppia operazione ai denti.
Sono stata operata due volte ai denti, volevo dirvelo. Ho fatto un lungo intervento da un dentista qui a Roma e nei giorni successivi non è andato niente bene, sono andata da Valentino Valentini che mi ha operato venerdì per cercare di risolvere un po' qualche problema. Io non so quanto tempo ci vorrà ma io voglio essere qua e voglio superare questo trauma psicologico che ho subito. Il mese di giugno non mi porta bene, lo scorso anno mi feci male al piede.
Tra gli ospiti in studio anche Gessica Notaro che ha parlato del suo libro "Nata sotto una buona stella", che ricorda la sua triste vicenda.