136 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Le Iene show, lo screening per fumatori salva dal tumore al polmone: video

Giulio Golia, inviato de Le Iene, ha mostrato in un servizio uno strumento in grado di diagnosticare in tempi record, e dunque rendere curabile, il tumore al polmone. Si tratta della tac a spirale, un esame effettuato attraverso lo screening polmonare. Ecco il video.
A cura di Stefania Rocco
136 CONDIVISIONI
Giulio Golia de Le Iene

Dopo essersi occupati di argomenti leggeri come il video senza censura sul finto scoop di Giovanni Conversano, Le Iene tornano a concentrarsi su alcuni dei casi più seri e preoccupanti della società. A scendere in campo è l’inviato Giulio Golia con un’indagine perpetrata in ambito medico e volta a scoprire e diffondere quelli che sono i più interessanti ritrovamenti effettuati relativamente alla cura dei tumori.

La Iena, prescindendo da casi di attualità come nel servizio sull’amicizia tra Gheddafi e Gaucci, ha approfondito la ricerca su uno speciale strumento di diagnosi, ancora poco conosciuto e soprattutto, meno ancora diffuso. L’esame premetterebbe di effettuare uno speciale screening polmonare dedicato ai fumatori che, attraverso l’utilizzo di uno strumento chiamato “tac a spirale”, consentirebbe d’individuare in tempi record la presenza di tumore al polmone. L’efficacia dello strumento è stata dimostrata anche dall’intervista al professore Umberto Veronesi, direttore scientifico dell'Istituto europeo di oncologia, il quale ha ammesso di aver giù utilizzato questo speciale strumento di diagnosi in più di qualche caso.

La domanda di Golia, dunque, sorge spontanea: se un’analisi di questo tipo consente di salvare la vita a milioni di persone ogni giorno, perché è ancora così poco diffuso? La risposta è semplice: i costi non ne consentirebbero la diffusione in larga scala né l’ammissione tra i cosiddetti “esami sostenuti dal servizio sanitario”. Lo screening polmonare, infatti, costa circa 250 euro. Tutti a carico del richiedente. Se a beneficiarne, però, potrebbe essere un numero così imponente di cittadini – con tanto di tasse pagate alla mano – è impensabile che della sensibilizzazione delle coscienze debba farsi carico una trasmissione come Le Iene. Oppure gli stessi, loro malgrado ignari, cittadini.

136 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views