Le Iene pubblicano il libro “Droga” per evitare strade sbagliate

Il programma Le Iene non si ferma mai. Dopo aver smascherato migliaia di nefandezze e soprusi continua nella sua lotta contro "il male" italiano da estirpare. Una lotta che gli è costata davvero tanto, moltissimi infatti non li vedono di buon occhio, altri evitano le interviste con le "iene". Ma la verità è che i telespettatori li adorano, i dati auditel parlano di uno strepitoso successo, e la maggior parte degli italiani preferisce denunciare un misfatto al programma di Italia 1 piuttosto che alle forze dell'ordine. Un format che riesce a parlare direttamente ai giovani, senza se e ma, senza mezzi termini (qui la polemica con il settimanale Vero accusato di pubblicare interviste fantasma), utilizzando un linguaggio popolare, alla portata di tutti, ma affrontando anche argomenti piuttosto seri, come le nuove cure con le cellule staminali. Un programma che non guarda in faccia nessuno e, in virtù della fiducia "incassata" dal pubblico, hanno deciso di omaggiare soprattutto i più giovani con un libro che parla di droga.

Il titolo del libro in uscita il 5 Marzo è "Droga", la più ricca industria mondiale insieme a petrolio ed armi, che coinvolge 1 persona su 30 di ogni età ed estrazione sociale e che oggi si sta diffondendo a macchia d'olio soprattutto tra i giovanissimi. Per questo Le Iene hanno deciso di affrontare con serietà e competenza un problema che affligge il Bel Paese attraverso un manuale voluto fortemente da Davide Parenti (responsabile del programma) e Andrea Bempensante (autore) che hanno tra l'altro organizzato tutti i contenuti emersi durante questa lunga esperienza televisiva iniziata 16 anni fa, integrandoli con informazioni storico-scientifiche raccolte da esperti del settore. Un libro che parla di tutte le droghe, da quelle disponibili nelle discoteche a quelle reperibili nei parchi, al supermercato e perfino in farmacia. Ci saranno anche le testimonianze dei ragazzi, dei tossicodipendenti, di medici e poliziotti che spiegheranno del dettaglio quali sono gli effetti e i pericoli delle droghe.

Da dove arrivano le droghe? Perché l’uomo si droga? Perché la droga fa male? Che effetti hanno sul cervello? Cosa dice la legge? Come si fa ad aiutare qualcuno a smettere? E’ giusto liberalizzare le droghe? Queste alcune delle domande che si pongono le "iene" i quali hanno dato anche un loro contributo personale. Per Enrico Lucci "se uno si droga non mi interessa più come persona", Ilary Blasi invece si domanda "ma non esistono le sigarette già fatte?" mentre Matteo Viviani parla della sua prima volta, dopo essere stato sbeffeggiato dai suoi compagni.