Le Iene e il caso del prete pedofilo: Erik incontrerà il Papa
Pablo Trincia è tornato a parlare della storia di Erik, il ragazzo che la settimana scorsa aveva sollevato il caso della sua vicenda, ovvero quella di essere figlio di uno stupro ad opera di un prete su sua madre, prete che si è sempre rifiutato di riconoscere il bambino e che ha conservato ugualmente il suo ruolo di prete. "Al centro del servizio la reazione assurda di Monsignor Luigi Negri, che ritenne assolutamente normale il prete fosse rimasto tale se la Chiesa non aveva ritenuto il caso di scomunicarlo. Anzi, durante la messa della scorsa settimana aveva detto, proprio in merito alla questione: "Non si illuda chi tenta di distruggere il Tempio, Dio presto o tardi distruggerà lui".
In ogni caso, Trincia ha documentato come l'intero paesino si sia mobilitato per la vicenda di Erik e sua madre e come il ragazzo abbia notato per la prima volta una reazione positiva di tutti, che almeno si sono sentiti liberi di poterne parlare. Pablo Trincia ha provato di nuovo ad avvicinare Don Negri, che si è rifiutato di rispondere alle sue domande, affermando che avrebbe dimostrato di voler fare qualcosa per il ragazzo. Fortunatamente dopo qualche giorno Erik è stato effettivamente contattato dal Vescovo, il quale ha confermato avrebbe fatto in modo di organizzare un incontro con il Papa. Erik chiederà un risarcimento per il trauma di sua madre, e soprattutto il riconoscimento dell'assurdità della posizione del prete, che è di fatto suo padre. Forse riusciranno davvero a vedere riconosciuta la propria ragione.