La Vita in Diretta più social e vicina ai giovani, parola di Paola Perego

Dal 9 Settembre al via su Rai 1 la nuova edizione de La Vita in Diretta (qui l'addio della Venier) che quest'anno sarà condotta dalla coppia Paola Perego-Franco Di Mare. Riusciranno a registrare gli stessi ascolti – eccellenti – del contenitore pomeridiano della tv di stato che ripetutamente in questi anni ha battuto la concorrenza? La Vita in Diretta è ormai un punto di riferimento per milioni di italiani e la conduzione di Mara Venier ha sicuramente giovato all'audience del programma; eppure adesso la Rai ha deciso di affidarle un segmento di Domenica In in modo che la signora della tv possa ritornare nel suo habitat naturale, la domenica pomeriggio. Con la Perego cambierà tutto: vi ricordate lo spazio dedicato ai giovani all'interno di Buona Domenica? Potrebbe essere riproposto anche se con uno schema differente visto che la moglie di Lucio Presta vorrebbe un "programma social" con una rubrica per i giovani, per parlare dei problemi dell'adolescenza ascoltando "il loro punto di vista sulla cronaca, diverso da quello dei tuttologi o degli esperti adulti" ha dichiarato ai colleghi di Repubblica.it. Vorrebbe giovani tra il pubblico in studio e soprattuto affronterà i fatti "senza sensazionalismo e morbosità":

Utilizzerò un linguaggio accessibile a tutti che non sconvolga e non inquieti. Ho sempre pensato che si possa parlare di tutto, basta trovare il modo giusto per farlo. Voglio continuare sulla linea tracciata da Mara Venier per quel che riguarda la difesa delle donne. Del femminicidio bisogna parlare perché le cose cambino, per far conoscere le leggi.

Cronaca e politica a Franco Di Mare come avveniva nella scorsa edizione con Lamberto Sposini (qui tutti i dettagli sullo stato di salute del giornalista). Ma Di Mare, sottolinea la Perego, "è un uomo ironico" e per questo non esclude che ci saranno momenti in cui potranno ritrovarsi insieme. Sulla polemica "Perego moglie di Lucio Presta", la conduttrice ha risposto così:

All’inizio ci rimanevo male quando dicevano: ‘Lavora perché è la moglie di Presta’ oggi no. Se è il prezzo che devo pagare per stare con un uomo straordinario va benissimo.