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Nadia Toffa

La vita di Nadia Toffa nel video commovente regalato da mamma Margherita Rebuffoni

La madre di Nadia Toffa, la signora Margherita Rebuffoni, ha fatto un toccante regalo ai fan della conduttrice de Le Iene scomparsa ad agosto 2019. Un video inedito, condiviso da Gianluigi Nuzzi, raccoglie una serie di momenti intimi della vita della Toffa: dall’infanzia ai primi anni della sua carriera.
A cura di Valeria Morini
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Nadia Toffa come non l'abbiamo mai vista: sono le immagini inedite di un commovente video messo a disposizione dalla signora Margherita Rebuffoni, la mamma della compianta conduttrice de Le Iene scomparsa dopo una lunga malattia la scorsa estate. Nel filmato, che scorre sulle note del celebre brano "Que Sera, Sera", vediamo una Nadia ancora bambina, spezzoni della sua carriera e immagini che la mostrano giovanissima.

Il ricordo di mamma Margherita

A condividere pubblicamente il video è stato il giornalista Gianluigi Nuzzi sul suo Instagram: "La vita inedita di Nadia Toffa. Grazie a mamma Margherita per la diretta di oggi!!!". Il filmato (che trovate qui sopra) è diventato immediatamente virale ed è il nuovo omaggio della madre all'amatissima figlia portatale via troppo presto. Più volte la signora Margherita è intervenuta pubblicamente a parlare, spesso raccontando gli ultimi giorni di vita della Toffa. "La morte di Nadia è inaccettabile. Come si fa? Me l'ha insegnato lei", diceva a dicembre, "Ho vissuto con lei un anno e mezzo, quando si è sentita male. Sono stata in ospedale con lei 4-5 mesi e ho vissuto giorno e notte con lei. Lei mi ha insegnato che la vita è sacra, mi diceva: "Non devi sprecarne mai neanche un minuto".

La morte di Nadia Toffa

Nadia Toffa è morta il 13 agosto dopo una lotta di 21 mesi contro un tumore molto aggressivo. Ha raccontato la sua lotta alla malattia in un libro, "Fiorire d'inverno", e ha lasciato moltissimi scritti, elaborati nei mesi più difficili e raccolti in un altro volume, "Non fate i bravi", uscito postumo. A lei è stata inoltre intitolata la Fondazione Nadia Toffa, fondata nella sua Brescia per aiutare le persone più indifese "perseguendo i valori di solidarietà e ricerca della verità di cui Nadia è sempre stata simbolo e per i quali si è battuta in vita".

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