La Ventura dopo X Factor 6: “Arisa ti perdono, ma non dimentico”
X Factor 6 ha chiuso i battenti da qualche settimana, ed oltre a piazzarsi di diritto nella top 10 dei talent show del 2012, passerà alla storia della tv per essere stata una delle edizioni più movimentate sin'ora. Una delle puntate clou di quest'anno è stata senza dubbio quella dello scontro Simona Ventura VS Arisa. Una rissa all'ultimo sangue con Arisa che ha dato della falsa alla Ventura ed ha accusato la produzione di brogli dopo l'eliminazione dei Freres Chaos. Simona ritorna sull'accaduto, e confessa alle pagine di Chi i suoi sentimenti dopo il litigio:
Sono una che perdona ma non dimentica. Ho la memoria di un elefante. Non parlo di Arisa, mi sembra già abbastanza colpita, non serve accanirsi. Ma mi rimane sempre quel retrogusto che non fa dimenticare. Si è scusata, ha detto che non pensava quelle parole, vicenda chiusa, anche se ritengo non accettabile il fatto di aver discusso il metodo del programma, su cui tutti abbiamo fiducia.
La conduttrice tv sa bene che Arisa è andata contro i suoi interessi dubitando della veridicità del televoto, tanto da mettere a rischio il suo posto a X Factor l'anno prossimo. Archiviato il capitolo Arisa, ma senza dimenticare, Simona abbassa i toni e parla con entusiasmo di Davide, il concorrente della sua squadra arrivato in finale:
Sono contro l'idea che un ragazzo debba essere per forza bello e dannato, senza l'obiettivo di un lavoro e senza ideali. Uno che si dà da fare riparando caldaie ci offre un'immagine migliore dei giovani. E, come Davide, ce ne sono tanti, una maggioranza silenziosa che rappresenta il futuro dell'Italia. Questi ragazzi non vengono raccontati dai media perché fanno notizia più spesso i cattivi esempi. Ha tutti gli occhi puntati addosso, è anche molto bello e piace alle ragazzine e alle donne più grandi. Per me è come un figlio e il suo successo è il nostro perché, grazie a Dio, siamo in molti a credere in lui.
Un in bocca al lupo tra le righe e la voglia sostenere il terzo classificato nella sua carriera appena iniziata.