20 Febbraio 2013
12:39

La Sipra diventa Rai Pubblicità

Il direttore generale Rai Luigi Gubitosi cambia: la Sipra diventa Rai Pubblicità. Con un Festival di Sanremo chiuso con utili per 350mila euro, l’azienda si prepara ad una trasformazione completa, tra raccolta web e nuove forme di product placement.
Il direttore generale Rai Luigi Gubitosi cambia: la Sipra diventa Rai Pubblicità. Forte di un Festival di Sanremo chiuso con utili per

Il cambio nel sistema della raccolta pubblicitaria in Rai, annunciato anche dal ripristino del caro vecchio Carosello, è completato. Nella giornata di ieri è arrivata l'ufficialità che la concessionaria pubblicitaria Sipra si chiamerà semplicemente Rai Pubblicità. Il direttore generale Rai, Luigi Gubitosi, prevede che dal prossimo cda ci sarà il cambio del nome.  I numeri sono dalla parte del nuovo direttore generale, soprattutto dopo Sanremo, con una raccolta pubblicitaria che finalmente ha chiuso in attivo. Festival completamente ripagato dalla pubblicità, dunque, e tutti contenti: 18 milioni di costi complessivi per le cinque serate della kermesse ed un utile di 350 mila euro.

Cambia l'assetto della concessonaria: i 444 dipendenti verrano divisi in 8 business unit, guidati da altrettanti direttori che saranno distribuiti per aree geografiche. Il web non verrà messo al centro della raccolta, ma quasi: la raccolta è vicina ai 6 milioni di euro, si punta a fare meglio, tutelando anche portando in Tribunale chi utilizza i contenuti senza autorizzazione, postandoli su Youtube. Proprio con Sanremo, inoltre, c'è stato un primo esperimento di copertura social e web quasi in tempo reale.

Sanremo, il Cda Rai contro Fuortes per la pubblicità gratuita a Instagram
Sanremo, il Cda Rai contro Fuortes per la pubblicità gratuita a Instagram
Alessandro Di Pietro censurato per pubblicità occulta, multa per la RAI
Alessandro Di Pietro censurato per pubblicità occulta, multa per la RAI
Instagram a Sanremo, Rai rischia multa da Agcom fino a 253 mila euro per pubblicità occulta
Instagram a Sanremo, Rai rischia multa da Agcom fino a 253 mila euro per pubblicità occulta
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni