La Rai cancella canale Youtube, dal 1° giugno 2014 rimuoverà tutti i video
La Rai, nella persona del Dg Luigi Gubitosi, ha deciso di non rinnovare il contratto che la lega a Youtube dal 2008. Un contratto ritenuto poco conveniente, stando alle parole usate da La Repubblica, e per questo motivo facile da rimuovere dalle loro priorità. Sempre secondo il quotidiano: "l'accordo prevedeva un'immissione di circa 7.000 video l'anno ricevendo in cambio dei contenuti circa 700.000 euro l'anno; A Google, invece, andavano i ricavi derivanti dalla pubblicità che precede la clip". I contenuti Rai saranno come sempre visibili e consultabili gratuitamente sul portale Rai.tv, che a partire dal 1° giugno 2014 conterrà tutto l'archivio video della rete ammiraglia.
I più affezionati si saranno accorti che nell'ultimo periodo la Rai aveva già modificato la strategia di diffusione video riguardo i suoi programmi tv. Nessuna clip completa o particolarmente interessante, e lunghe attese per acquisire video di eventi rilevanti come Il Festival di Sanremo. L'incontro al fine di arrivare ad una soluzione conveniente per entrambi non sarebbe andato bene perché, sempre secondo Repubblica, "Google non avrebbe accettato la cessione degli introiti pubblicitari a Rai Pubblicità". Per questo motivo circa 40mila video in alta qualità verranno rimossi da Youtube e caricati sui canali ufficiali della nota Tv di Stato. La Rai ne ha chiesto la definitiva cancellazione, come accadde per Mediaset già diversi anni fa. È risaputo ormai che la nota rete del Biscione è da tempo ormai in lotta con il Tubo più frequentato della rete, a causa delle frequenti violazioni dei diritti di copyright, che proteggono la gran parte della sua produzione televisiva. Impossibile quindi trovare anche un solo video Mediaset su Youtube, soprattutto delle maggiori trasmissioni di punta come Grande Fratello e Uomini e Donne, che in passato erano tra l'altro anche quelli più trafugati.