L’Ispettore Coliandro avrà nuovi episodi: “Miglior risultato di Rai2 degli ultimi 10 anni”
L'Ispettore Coliandro avrà nuovi episodi scritti da Carlo Lucarelli. Il successo incredibile e inaspettato della serie tv di Rai2 con protagonista Gianpaolo Morelli ha generato un effetto domino che nessuno sarebbe riuscito a prevedere. Maurizio Timi di Vela Film ha confermato come le nuove puntate sino in fase di scrittura e che i Manetti Bros avranno dunque altro materiale da girare nei prossimi mesi, aggiungendo che il risultato di ascolti registrato da Coliandro nella prima puntata di questa nuova stagione dal titolo "Black Mamba", più di tre milioni di telespettatori, è stato "il maggior successo di Raidue degli ultimi dieci anni". Numeri che né Morelli, né i Manetti Bros né tantomeno Carlo Lucarelli sarebbero stati capaci di prevedere, frutto di un'accolita di fans molto compatta e fedelissima, che ha sostenuto a spada tratta la causa di una serie tv ingiustamente fermata qualche anno fa a causa dell'inconciliabilità con i progetti di Rai2.
Evento a Bologna per l'ultimo episodio de L'Ispettore Coliandro
Intanto nelle ultime ore è montata una polemica per i problemi di organizzazione relativi al raduno di Bologna. In occasione dell'ultima puntata de L'Ispettore Coliandro, in onda venerdì 26 febbraio su Rai2, è stato organizzata una proiezione al cinema Lumiere di Bologna, la cui portata è stata evidentemente sottovalutata, visto che la sala si è riempita in pochissime ore, generando un po' di malumore nello stesso Morelli, che ha visibilmente protestato su Facebook:
Lucarelli: "La Rai ci ha sempre sottovalutati"
Toni altrettanto duri quelli adottati da Carlo Lucarelli, sceneggiatore de L'Ispettore Coliandro, che ha approfittato dell'evento per togliersi qualche sassolino dalle scarpe rispetto al trattamento che la Rai ha riservato alla serie tv negli anni scorsi: "Sicuramente erano tutti animati dalle migliori intenzioni, ma se i posti vanno esauriti in pochi minuti come per l'unica data italiana dei rolling stones (o chi vi pare a voi) significa che bisogna fare di meglio. Del resto, ci hanno sempre sottovalutato tutti, a partite dalla vecchia Rai, ma noi sappiamo quanti siamo e che passione abbiamo. Vediamo cosa riusciamo a combinare".
