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Karima è l’anima black di Amici 11

C’è anche Karima Ammar tra i nove big che parteciperanno al prossimo serale di Amici 11, ha scelto una strada diversa rispetto ai suoi compagni e userà questa nuova sfida per crescere ancora.
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Karima Ammar è tra i gli otto big dell'attesissimo serale di Amici 11 ed è tra i personaggi che fa più piacere rivedere in questa rinnovata edizione dello storico talent targato Maria De Filippi. Perché Karima è tra gli artisti che ha scelto di intraprendere una strada decisamente diversa, non per questo meno impervia, ma sicuramente non snaturando quello che è sempre stato il suo desiderio principale, ovvero crescere con le esibizioni dal vivo e con il contatto diretto tra musica e pubblico, facendo tutto da sola. Ora torna in gara nella nuova palestra per continuare a crescere, anche se di strada ne ha fatta tanta nei cinque anni che sono passati da quando era una delle allieve più brave della sua edizione, lasciandosi andare via forse con il rimorso di non essere arrivata alla vittoria finale.

Una motivazione in più. Karima spinta dal vento di un nuovo entusiasmo, potrebbe essere sicuramente la più motivata tra i Big che  con la loro competizione ingolosiranno il pubblico che non dovrà però perdere di vista anche i nuovi 14 allievi in gara. In un'intervista esclusiva a Sorrisi, la cantante livornese si è raccontata nelle sue ambizioni e nei suoi desideri, in quello che per lei, più che una semplice rimpatriata tra "amici", suona più per un'ottima occasione di riscatto:

Non potevo non partecipare, ma mi sono voluta solo accertare di poter cantare canzoni che mi rappresentano. E' l'unica condizione che ho posto agli autori. Non affronterò quest'occasione come una gara, ma di certo con la giusta attenzione. E' un'altra occasione per continuare a crescere, tutto conta nella soddisfazione che posso trarre. Il mio sogno? Cantare con Stevie Wonder. Avrei voluto anche con Whitney Houston, lei è stato il vero motivo per cui ho iniziato a cantare. E' come se fosse morta una persona di famiglia, per me.

Karima ha aperto le due date italiane di Whitney Houston, un dato non di poco conto. Se Marco Carta, Valerio Scanu, Emma e Alessandra Amoroso hanno seguito la consacrazione nazionale, lei, che tra gli addetti ai lavori non è per niente una sconosciuta, punta a consolidare la sua passione per il soul, l'R&B e il blues, Karima sarà l'anima black.

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