Insinna: “Mi proposero il ruolo di Giulio ne I Cesaroni, poi andò ad Amendola”
Flavio Insinna è mancato dalla tvper qualche tempo, complici problemi di tipo personale per i quali sparì dalla tv. Ma dopo una lunga pausa ora torna, ufficialmente con il programma che di fatto l'ha reso noto al pubblico televisivo, ovvero uno dei game show più riusciti degli ultimi anni: Affari Tuoi. Domenica, l'attore romano, ricomincerà ad occupare il preserale di Rai1 tentando di dare al programma una propria impronta, differente dalle precedenti, ugualmente riuscite.
Ma nelle dichiarazioni che rilascia alla stampa in questi giorni di vigilia non solo esprime il suo parere in merito alle conduzioni altrui di Affari Tuoi ("Bonolis una colonna; Non era il programma per la Clerici, più adatto ad una conduzione maschile; Tanto di cappello a Max Giusti, che ha presentato per 5 stagioni in una situazione aziendale difficile"), ma rivela alcune notizie ignote che forse, ad oggi, gli danno motivo di essere leggermente amareggiato per la scelta fatta o per la sfortuna. Prima di tutto Insinna confessa di essere stato contattato, al tempo, prima che la serie prendesse il via, per interpretare il ruolo di Giulio ne I Cesaroni, che per chi non fosse esperto del genere è quello incarnato poi con successo da Claudio Amendola (ha confermato che dopo la prossima stagione lascerà la serie).
E non è tutto, perché quella de I Cesaroni non è stata l'unica grossa occasione a passargli proprio sotto il naso, ma qualche anno fa giunse anche la proposta Rai di condurre, affiancando Pippo Baudo, I Migliori Anni, format poi portato al successo dall'aziendalista Carlo Conti, che l'ha appunto riproposto per diverse stagioni. L'augurio, a fronte di quanto accaduto poi in futuro, è che Flavio Insinna possa ricadere casualmente in un'altra proposta d'oro come le due di cui sopra e, in quel caso, avere l'intuito di accettare. Nel frattempo, ci si limita a fargli un in bocca al lupo per questa stagione di Affari Tuoi.