Insinna è stato colpito da un lutto: sparisco dalla tv e scrivo un libro

Anche la vita delle star della tv non è rosa e fiori e così capita che anche per loro ci sono dispiacieri, acciacchi, malanni, amori finiti e lutti familiari. Oggi vi vogliamo parlare di uno dei personaggi della tv che più ispira tenerezza e che rappresenta proprio l'emblema della "brava persona" colui dal quale non ti aspetteresti mai un colpo basso, una parola fuori posto o un gesto offensivo: stiamo parlando del conduttore e attore Flavio Insinna.

E' MORTO IL PADRE DI INSINNA.Il popolare conduttore, dopo l'esperienza ad Affari tuoi si è trasferito su Canale 5 per condurre una fortunatissima edizione de La Corrida, in coppia con Antonella Elia. Ma dopo quell'esperienza di lavoro ha deciso di sparire dalla tv perchè è stato colpito dal lutto improvviso del padre che lo ha distrutto moralmente. Il conduttore ha più volte sottolineato il grande rapporto che aveva con i genitori e, quindi, la perdita del padre è stato un pesante colpo per l'allegro Insinna.

INSINNA PROVA A DIVENTARE SCRITTORE. In un'intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, Insinna si è confidato e ha parlato del suo dolore e della sua voglia di sparire un pò da sotto i riflettori: "Da quando ho perso mio padre non ho la testa né la voglia di far ridere e di fare il mio mestiere, ho ridotto tutte le occasioni di distrazione e non esco quasi mai di casa".

In questo periodo di allontanamento dalla tv e dalla ribalta Insinna si sta concentrando su un progetto ambizioso, cioè quello di scrivere un libro:

Ho iniziato a scrivere un libro, cercando disperatamente di fermare il tempo a prima della morte di mio papà. E' l'unica cosa che mi salva. Non sono uno scrittore. Diciamo che era una cosa che stava lì da tempo, se ne era già parlato con alcune case editrici ma non si era mai concretizzata. Poi, un giorno, accade che la vita ti si rivolta contro e ti ritrovi a pensare. E a scrivere.

Ma il libro che sta scrivendo il conduttore, non è una sua autobiografia come spesso hanno fatto i suoi colleghi, ma è una raccolta di appunti e ricordi in cui tutto fa riferimento a suo padre:

Avevo appunti sparsi qua e là, su foglietti e tovaglioli di ristoranti. Il racconto è unico e poi spazia, ci sto anch'io, c'è il mio lavoro. Ma sempre in riferimento a mio padre, alla voglia di affermare la vita. Io sono così ma con la forza di chi soffre, con una sorta di ribellione a quello che definiamo il corso della vita per cui le persone che ami, se sono più grandi di te, prima o poi devi vederle andare via. Nei miei sogni questo non ci sta. E questo scrivo nel libro.

La pubblicazione del libro è prevista per Natale e Insinna scherzando dice che il suo libro non sarà una strenna ma "diciamo piuttosto che ho risolto il problema del regalo a chi mi sta antipatico!". Con la speranza che Insinna possa ritrovare di nuovo la serenità per tornare a lavorare in tv, attendiamo pazienti l'uscita del libro tramite il quale possiamo conoscere di più il vero Flavio.