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In cattedra per la prima puntata di X Factor 5

Simona gigiona, Morgan sperimentale, Arisa impavida ed Elio l’anagrafico: mettiamoci in cattedra e giudichiamo le loro performance con un solo esauriente aggettivo.
A cura di luisa baiano
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Trasmissione X Factor

Un palco enorme, uno studio imponente. X Factor 5 è iniziato. Il talent show più apprezzato al mondo ha preso finalmente il via su Skyuno e sarà replicato su Cielo il venerdi.

Il format è lo stesso, la voce dello speaker pure, la direzione artistica affidata ancora a Luca Tommassini: sembrava di stare su Raidue solo che mancava Francesco Facchinetti con quella sua voce impostata alla Ventura. Al suo posto c'è Alessandro Cattlelan, conduttore d'altri tempi con in mano un microfono rosso rigorosamente en pendant con i colori del marchio X Factor.

Emozionato e un po' ingessato ha mostrato un approccio timido alla conduzione, timido, ma pulito e senza scivoloni. E' sempre dura rompere il ghiaccio. Lo è stato anche per i giudici ed entrare nel vivo di una competizione richiede sempre un po' di tempo.

Noi però vogliamo cominciare da subito a passare al setaccio e commentare perché dobbiamo vedere se la musica è davvero cambiata. Per questo per tutte le puntate del serale di X Factor terremo sott'occhio l'operato dei giudici. E abbiamo scelto loro perchè il destino dei talenti è soprattutto nelle loro mani.

Simona Ventura, la Gigiona

Simona Ventura

Cominciamo dal giudice della categoria Under Donne, Simona Ventura. Per lei un ingresso trionfale e una pettinatura alla Michelle Obama. Nella sua squadra ha solo pezzi da novanta a cominciare dalla prima concorrente Nicole Tuzii. E' facile spaccare con dei fuoriclasse con questo talento. Scegliere canzoni di successo come Someone like you di Adele è una mossa "gigiona". Il termine appartiene al dizionario Ventura di X Factor e chi ha seguito le scorse edizioni lo ricorda. Dicesi gigiona una canzone nelle corde del cantante e di facile presa sul pubblico. Questa settimana la Ventura è il giudice Gigione.

Morgan il giudice sperimentale

Morgan

Morgan è tornato a impartire le sue lezioni di musica e a incantare con la sua dialettica affascinante. Senza trucco, con un baffetto da sparviero appena accennato non ha deluso i suoi fan quando al talentuoso Vincenzo Di Bella ha affidato Azzurro di Adriano Celentano. Morgan ha strizzato l'occhio a Fiorello citando "Morgano", la parodia di X Factor in Il più grande spettacolo dopo il week end. I suoi giudizi sono imparziali e puntuali, precisi, anche se dovrebbe prendere qualche lezione dalla Ventura in quanto a proverbi, visto che ha parlato di "uovo nel pagliaio". Il Morgan style, ovvero creare innovando, colpisce ancora. Morgan il giudice sperimentale.

Arisa, cuore impavido

arisa

Visibilmente emozionata, Arisa ha dimostrato di essere una che sa il fatto suo. Puntuale nelle critiche e macchinosa nelle dichiarazioni Miss Sincerità ha scelto una linea a metà tra la gigioneria della Ventura e la sperimentazione di Morgan. Un esempio? Ha affidato a Claudio Cera, un barista dalla voce che fa accapponare la pelle, una splendida canzone degli Evanescence My Immortal, una canzone a effetto anche se priva di fuochi d'artificio vocali e acuti da fenomeno. Ha tenuto il suo leone in gabbia Arisa, conservandolo per le prossime puntate. Ma deve imparare ad aggiustare il tiro delle sue scelte, il primo concorrente eliminato di X Factor5 infatti è Rahma Hafsi. Arisa, cuore impavido.

Elio, l'anagrafico

elio

Sempre sicuro di sè e delle sue scelte, quest'anno a X Factor 5 Elio dovrà vedersela con la categoria dei Gruppi. Non ha fenomeni come Nevruz nel suo scacchiere quindi non potrà puntare sulla creazione di un personaggio come fece l'anno scorso, ma la voglia di plasmare i suoi cantanti è rimasta intatta. Elio infatti ha cambiato i nomi di alcuni gruppi: le cinque, che hanno vinto il ballottaggio contro Rahma, prima si chiamavo le 5 sisters così come i Free Chords, gli accordi liberi, sono diventati I moderni . Cosa c'è in un nome? Una rosa, anche con un altro nome, serberebbe  lo stesso dolce profumo… diceva Shakespeare. Ma per Elio dietro un nome c'è un messaggio, un valore. Questa settimana Elio è il giudice dell'anagrafe.

E voi, che ne pensate delle scelte dei giudici? Chi ha la squadra più forte e chi saprà giocare al meglio le sue carte?

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