Il monologo di Stefano De Martino per chi ha dato la vita per salvare i malati di Coronavirus

Stefano De Martino, alla sua seconda edizione di "Made in Sud", avrà finalmente un suo spazio per poter introdurre un tema sempre diverso. Sono stati i suoi "due minuti", così li ha chiamati Stefano De Martino: "Finalmente hanno dato due minuti anche a me, devo giocarmeli bene". Nell'introduzione del suo monologo parla dell'importante per un artista degli applausi, ma di come una tipologia di applausi siano evitabili e fuori luogo: "Quelli dei talk show, quelli ai funerali o al pilota dopo l'atterraggio". Così, in determinate circostanze, agli applausi preferisce il silenzio. Come il minuto di silenzio per chi ha dato la vita per salvare le persone che hanno contratto il Coronavirus. Un momento toccante prima di entrare in pubblicità.

Il monologo integrale di Stefano De Martino

Questo il monologo integrale di Stefano De Martino nella prima puntata di "Made in Sud". Il primo show comico post-Covid è tutto orientato a ridere di quanto successo, ma non sono mancati momenti di grande sensibilità, come questo.

Agli artisti piacciono gli applausi, ma ci sono certi applausi che proprio non sopporto. Quelli dei talk show, sono servili e a comando. Quelli al pilota al momento dell'atterraggio, vuol dire che per tutto il volo non ti sei fidato. Ai funerali, dopo il minuto di raccoglimento, non li sopporto perché il diretto interessato non li può sentire. Sono inutili. Pino Daniele diceva che per ricordare qualcuno basta chiudere gli occhi e non dire nulla. Stasera mi hanno dato due minuti, ma la metà li voglio dedicare in silenzio a quelle persone che in questo momento difficile hanno dato la loro vita per regalare a noi altri sorrisi, altri ricordi, altri minuti da vivere.

Gli ascolti della prima puntata

È stato ottimo il debutto di Made in Sud. La prima puntata è stata un vero exploit: più di 2 milioni di spettatori netti e uno share che sfiora il 10%. Si tratta del secondo miglior debutto nella storia del programma, con un picco del 13,65% e un programma come sempre molto visto al sud e sulle isole (18,3%) e tra il pubblico più giovane