Il futuro di Domenica In: si va verso una conduzione a tre
Si è chiusa ieri un'edizione di "Domenica In" che definire controversa non rende chiara l'idea, ma certamente ci si avvicina. Cristina Parodi, ai saluti finali, ha reso bene l'idea di aver terminato un percorso travagliato, pieno di ostacoli e di pesanti critiche. Prima il vertiginoso calo di ascolti che ha costretto gli autori a cambiare direzione, creare una serie di alternative e soprattutto ridimensionare i suoi protagonisti. In questa fase, a farne di più le spese è stata proprio la sorella di Cristina, la Benedetta tanto amata negli anni di "Cotto e Mangiato". Poi non hanno fatto bene a questa edizione una serie di stop improvvisi alla programmazione e notizie sempre diverse sul futuro del programma.
La liberazione di Cristina Parodi
Ieri pomeriggio, Cristina Parodi appariva finalmente rilassata dopo mesi. Nei saluti finali non ha dimenticato le critiche ricevute, applaudendo a quanti l'hanno sostenuta anche in questo modo: "L'ultimo ringraziamento voglio farlo a voi che ci avete seguito e sostenuto in tutti questi mesi, a volte anche criticato, ma ci avete dato comunque la forza di andare avanti e chiudere con orgoglio e grande soddisfazione questa stagione che non era facile". E non era facile davvero, in una edizione che si è persa tanti pezzi per strada e che, riguardo al futuro, brancola in un buio incerto e criptico.
Il futuro incerto di Domenica In
A leggere i retroscena più recenti, appare scontato un ritorno a casa di Mara Venier. La "zia" avrebbe avuto già l'ok da Viale Mazzini a mettere su una nuova squadra per l'anno prossimo che, voci interne, dicono possa comprendere anche Cristina Parodi che terrebbe per sé il segmento dedicato ai ‘faccia a faccia' con gli ospiti. La Venier, forte della redditizia esperienza in Mediaset, diventerebbe così il volto "fresco" e disimpegnato del contenitore domenicale mentre a riempire il segmento dedicato all'attualità e alla politica ci sarebbe Marco Liorni, ancora sotto contratto con la Rai ma fresco di "dimissioni" da "La vita in diretta".