Il Boss delle Cerimonie va in Inghilterra e si prepara alla seconda stagione
Nella principesca Sonrisa di Sant'Antonio Abate c'è aria di festa, non per l'ennesima cerimonia ma perché "Il Boss delle Cerimonie" sbarca in Inghilterra con la prima stagione che è pronta ad essere trasmessa dall'emittente TLK UK E in Italia? Il controverso docu-reality è stato confermato per la seconda stagione da Real Time ed è attualmente in fase di produzione, nonostante le polemiche aspre per la pessima immagine, caricaturale ed eccessivamente folkloristica, dei matrimoni napoletani.
La direttrice programmi Discovery Laura Carafoli ha confermato a "La Stampa" che la serie debutterà in Inghilterra, senza nascondere la soddisfazione per un dato storico: è la prima volta che un format del network riesce ad esportare un programma. Segno che le polemiche hanno portato bene e non soltanto allo show, ma anche agli affari di Don Antonio Polese che ha triplicato le prenotazioni, ricevendo ed organizzando matrimoni anche per coppie dal resto d'Italia e dall'estero.
Il gusto per il kitsch sembra essere di moda un po' ovunque, un successo che proprio in queste pagine provammo a paragonare pari a quello de "Il mio grasso grosso matrimonio gipsy". Perché le cerimonie che vengono organizzate alla Sonrisa, se è vero che non è corretto definirlo "alla napoletana", come se fosse una categoria precisa, resta vero anche che c'è un'ampio target che chiede che le cose vengano celebrate proprio alla maniera proposta da Don Antonio Polese.
Lo spettacolo può dunque continuare, ma le chiacchiere e le polemiche a mezzo stampa e social si arresteranno? In questo momento a tenere banco sul web, nell'annosa ed eterna questione "Napoli Cartolina o Napoli Carta Sporca", mutuando il successo di Pino Daniele, c'è ancora "Gomorra – La Serie" (questa sera in onda gli episodi 9 e 10), ma dalla prossima settimana anche la fiction Sky-Cattleya sarà archiviata. Soltanto allora, forse, il caso "Il Boss delle Cerimonie" tornerà a fare capolino sulle nostre timeline dei social network.