I Cesaroni 5, anticipazioni puntata speciale ambientata nell’Antica Roma

Finalmente è arrivata l'attesissima puntata de I Cesaroni 5 ambientata nell'Antica Roma. Noi vi avevamo mostrato in esclusiva le foto dal set di Cinecittà, ma adesso sembrerebbe che Mediaset – visti gli ascolti buoni ma non certo brillanti della fiction Publispei – ha deciso di anticipare la puntata speciale a venerdì 26 Ottobre. L'appuntamento è sempre alle 21.10 su Canale 5 con una puntata davvero esplosiva, mai vista, che ha divertito moltissimo gli attori e che ha fatto sbizzarrire costumisti e sceneggiatori. Un tuffo nel passato, con le riprese realizzate in pieno agosto costringendo quindi gli attori ad indossare vestiti pesanti, un colpo al cuore per i protagonisti de I Cesaroni 5 che ai nostri microfoni hanno giurato di essersi divertiti e di aver passato lì le giornate più belle del loro massacrante lavoro che prevede turni orari di 10-12 ore al giorno, tra set, trucco, parrucco e trasporto.

Sarebbe dovuto essere il 21° episodio ma Mediaset ha deciso finalmente di giocarsi un appuntamento che durerà 90 minuti tondi dove la famiglia Garbatella (di cui vi abbiamo mostrato anche le immagini in esclusiva del quartiere Garbatella) ne combinerà davvero di tutti i colori. Le scene sono state già girate – come sapranno i nostri lettori più fedeli – in quel di Cinecittà, sfruttando il set del serial americano Roma: una scenografia imponente e suggestiva. Una città nella città. Lo speciale avrà come protagonista Cesare che racconterà al "piccolo" Mimmo, incredibilmente cresciuto tutto d'un tratto, la storia del cognome Cesaroni che risalirebbe all'impero romano dove l'antenato di Giulio era un soldato di professione mentre quello di Cesare gestiva una piccola taverna.

Giulio si era innamorato di Lucia, subito dopo la guerra, ma per riconquistare la sua fiducia era stato costretto a salvare l'imperatore minacciato dal marito di Lucia, il senatore Sergio interpretato da Emanuele Vezzosi. Rudi (qui l'intervista a Niccolò Centioni) era invece il soldato Rufus che aveva salvato Botellus interpretato da Nunzio Giuliano mentre Marco era – ancora una volta- un aspirante cantante un po' sfigato che era riuscito a trovare la sua musa ispiratrice, Maia, interpretata dalla giovane e bella Nina Torresi.