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Guardare Aladino e immaginare Domenico Calcaterra

Un successone assoluto è stata la miniserie “Aladino e Sherazade”, andata in onda lunedì e martedì su Rai1. Merito di una favola intramontabile ma sicuramente della presenza di Marco Bocci nel cast, che ha richiamato l’attenzione del pubblico femminile ancora preso dal personaggio di Domenico Calcaterra.
A cura di Eleonora D'Amore
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Un successo assoluto quello della miniserie in due puntate di Le mille e una notte – Aladino e Sherazade, che ha vinto agli ascolti tv con 6.111.000 spettatori (share del 21,33%). Una favola intramontabile che ha permesso di tornare tutti un pò bambini grazie alle magiche atmosfere d'Oriente e alla purezza di una bellissima storia d'amore, quella appunto di Aladino (Marco Bocci) e Sherazade (Vanessa Hessler). Niente da fare quindi per "la favola" moderna del film A Natale mi sposo, andata in onda su Canale 5, che ha totalizzato 3.708.000 (share del 13,4%).

Merito della favola o di Calcaterra? – C'è da dire che Le mille e una notte – Aladino e Sherazade avrà pur trionfato nella prima serata della rete ammiraglia per meriti narrativi e per la qualità del confezionamento dell'intera miniserie, molto scorrevole e decisamente piacevole per una serata senza impegno davanti alla tv, ma è innegabile che un grandissimo merito va all'attore protagonista Marco Bocci, reduce dal successo di Squadra Antimafia 4 nella quale è salito agli onori delle cronache per la magistrale interpretazione del vice-questore Domenico Calcaterra. Il pubblico femminile ha tempestato i social network e qualsiasi altro canale di comunicazione con la sua foto e un unico semplice commento: "Calcaterra ♥". Peccato che nel frattempo l'attore era immischiato in altro tipo di vicende, completamente sbarbato e privo del suo fascino rude, e che le uniche catene con le quali stava avendo a che fare erano quelle che tentavano di imprigionarlo per tenerlo lontano dall'amata Sherazade. Insomma, tutt'altra storia!

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