Grande Fratello Vip 4, Licia Nunez: “Ho perso un bambino a 24 anni, poi ho iniziato a bere”
La quarta edizione del Grande Fratello Vip è iniziata solo da due giorni e già sono emerse dichiarazioni scottanti e intime da parte dei concorrenti. Se qualcuno è ancora diffidente e si è limitato ad ascoltare, c'è chi invece non ha esitato a raccontare alcuni aneddoti della sua vita privata, come ad esempio Licia Nunez.
La scoperta di essere incinta
Appena varcata la soglia della casa più spiata d'Italia, l'attrice Licia Nunez ha parlato apertamente con i suoi compagni d'avventura di alcuni momenti piuttosto intensi che ha dovuto affrontare, come la storia d'amore con Imma Battaglia, attuale compagna di Eva Grimaldi, che ha già scatenato diverse polemiche e risposte al vetriolo da parte della nota attivista. La Nunez, però, si è aperta in confidenze ancor più intime, parlando della sua unica storia con un uomo quando era poco più che ventenne, del quale è rimasta incinta:
Con l’unico rapporto in tre mesi di frequentazione con un uomo più grande di me di 10 anni al primo colpo io sono rimasta incinta, nonostante tutte le precauzioni. Io avevo 24 anni e lui era un imprenditore non nel campo dello spettacolo. Ero imbranata, anche quando sono andata a prendere il test in farmacia. Per qualche giorno decisi di non dire nulla
La perdita del bambino
Purtroppo, però, complice lo stress o l'inesperienza, la gravidanza non è andata a buon fine e qualche tempo dopo la scoperta, Licia Nunez si è trovata a dover affrontare un momento difficile e delicato come l'aborto. Ancora scossa nel raccontarlo, nonostante siano passati anni l'attrice ammette di essersi portata dietro un enorme senso di colpa che l'ha portata a trovare conforto nell'alcool:
Non c’è stato un attimo della mia vita in cui io non abbia pensato a quella creatura e non mi sia sentita in colpa . Magari il forte stress me lo ha fatto perdere. Mi sono lasciata andare. Ho bevuto tanto per un anno intero, alcool e superalcolici. Più bevevo, più mi sembrava di sentire quella creatura. Era una sensazione in quel momento sbagliata, ma appagante.