Giovanni Floris lascia la Rai e va a La7 con un contratto milionario
Giovanni Floris, giornalista classe 1967, da dodici anni alla guida del talk show "Ballarò", dice addio alla Rai. Una notizia choc che ha lasciato di stucco gli addetti ai lavori: chi prenderà il suo posto? E soprattutto come mai ha deciso di lasciare la tv di stato? Tante le domande, poche le risposte certe al momento. Come riporta l'Ansa, e la notizia è di pochi minuti fa, Giovanni Floris lascia la Rai "dopo dodici anni di conduzione di Ballarò e dopo una proficua esperienza quasi ventennale in Azienda". Lo ha comunicato Viale Mazzini che, dunque, dovrà fare a meno di una delle colonne portanti del servizio pubblico. "La Rai, nel ringraziarlo per il lavoro svolto, gli porge i migliori auguri per il suo futuro professionale" conclude l'Ansa. Dunque finisce il rapporto con la Rai nel migliore dei modi, senza frecciatine o brusche rotture. Secondo Repubblica.it, addirittura, Giovanni Floris dovrebbe approdare dal prossimo autunno sugli schermi della rete tv di Urbano Cairo che, come saprete, ha già attirato grandi nomi dell'informazione e dello spettacolo: da Enrico Mentana a Michele Santoro, da Salvo Sottile a Rita Dalla Chiesa (che, poi, ha preferito, lasciare).
A La7 avrà un cachet di 4 milioni di euro
Giovanni Floris, ormai fuori dalla Rai, e questo è certo, secondo Repubblica.it, potrebbe ricevere un cachet di 4 milioni di euro in tre anni per la conduzione di programmi su La7, la rete tv di Urbano Cairo che sta riuscendo a fare un'agguerrita concorrenza a Rai e Mediaset. Il servizio pubblico, sempre secondo il quotidiano diretto da Ezio Mauro, avrebbe offerto a Floris la cifra di 1,8 milioni di euro (600 mila euro all'anno per un triennio), inferiore dunque a quella di La7. In realtà l'addio di Floris era già nell'aria, se ne parlava proprio nelle ultime settimane: alla fine è arrivata la conferma proprio da Viale Mazzini. In merito, invece, ai presunti contatti con Mediaset, proprio ieri Pier Silvio Berlusconi aveva smentito che Floris sarebbe approdato al Biscione: "Ribadisco la mia stima per Floris ma non c'è mai stata una trattativa concreta tra noi".
"Ballarò" torna a Settembre su Rai 3
Floris aveva un contratto in scadenza a fine luglio che, di fatto, non è stato rinnovato dalla tv di stato. Alla presentazione dei palinsesti Rai, il direttore di Rai 3 Andrea Vianello aveva dichiarato che il programma ci sarebbe stato comunque; incerta, invece, era la presenza di Floris: "Con lui c'è una trattativa ancora in corso. Nei palinsesti manteniamo la certezza che da settembre parta Ballarò, la speranza è che lo conduca ancora Floris. Per ora non è stata presa in considerazione alcuna ipotesi alternativa". Adesso Rai 3 dovrà trovare, in poco tempo, un degno sostituto.