Gianluca Semprini lascia Sky e va a Rai 3, “Ballarò” chiude dopo 14 anni
Il mercato televisivo sta vivendo in queste ore le sue battute più accese, specie per quel che riguarda il nuovo profilo di Rai 3, con la neo direttrice Daria Bignardi. Nelle ultime ore ha infatti raggiunto l'ufficialità la notizia secondo la quale il volto di SkyTg24 Gianluca Semprini, divenuto il riferimento principale per i confronti elettorali negli ultimi anni, si è dimesso dal tg della rete all news di Murdoch per prendere il posto di Ballarò (e quindi Massimo Giannini) con un nuovo programma al martedì sera. Secondo quanto riporta Adnkronos, Semprini non sarà il solo ad occupare quella collocazione oraria a Rai 3, perché a condividere con lui la serata ci sarà Salvo Sottile, che sbarcherà sulla terza rete del servizio pubblico per prendere in carico Mi manda Rai 3. In pratica Semprini e Sottile si divideranno la prima serata, il primo con un format che seguirà un'impostazione similare a quella dei confronti su SkyTg254, il secondo la chiuderà accompagnando i telespettatori sino alla seconda serata.
Dopo l'arrivo di Mika in Rai, la popstar avrà quattro prime serate per un one man show a novembre su Rai 2, Semprini è il secondo volto Sky che la Rai riesce ad accaparrarsi, con l'augurio che possa essere tra i simboli di quel rinnovo cui il servizio pubblico ambisce. Quanto a Ballarò, negli ultimi anni in difficoltà dopo l'addio di Giovanni Floris, passato alla concorrenza con uno spazio praticamente identico, la chiusura del programma era ampiamente nell'aria. Il programma condotto da Massimo Giannini sembrava essere stato scelto come vittima sacrificale della rivoluzione che porta il nome di Daria Bignardi, anche in ragione di una presunta antipatia che il presidente del Consiglio Matteo Renzi avrebbe riservato al talk di Rai 3. Si sarebbe dunque conclusa l'esperienza di Ballarò, uno dei talk politici di maggior successo degli ultimi anni: dopo la chiusura di Matrix su Canale 5, è il secondo titolo politico decennale che la tv italiana manda in soffitta.