Gianluca Arena: “Mio padre non è morto, basta scrivere falsità”
Il figlio di Bruno Arena dei Fichi d'India, Gianluca, è già intervenuto ai nostri microfoni (qui l'intervista integrale) per spiegare che non ne può più di chi continua a speculare sulle condizioni cliniche di suo padre e su chi si diverte a scrivere che Bruno Arena sarebbe sano e salvo, in poche parole fuori pericolo. Noi di Fanpage.it vi avevamo ricostruito la vicenda, un vero e proprio giallo, con tanto di fan page sul duo comico dei Fichi d'India non autorizzate dalla famiglia Arena, fan page che continuano a firmarsi come "staff": staff di cosa, domandiamo noi. Abbiamo provato a contattarli ma ancora non abbiamo ricevuto risposta. E' sempre più convinto, invece, Gianluca Arena che si tratti di una strumentalizzazione, ovvero i titolari di queste pagine non vogliono lucrare sulla vicenda ma semplicemente acquisire popolarità. Si tratta di persone che lo stesso Gianluca non ha esitato a definire "stupide".
Il figlio di Bruno Arena torna a sfogarsi su Facebook prima dello spettacolo che lo ha visto debuttare ieri sera, uno spettacolo di cabaret che ha dedicato al padre. Questo il suo status:
Io non ho più parole da spendere. Parole al vento. La gente si diverte a dire che mio padre non c'è più. Prego, fate pure, chissà quanti bei "mi piace" avete guadagnato. Poveretti, comunque mio padre è vivo e stazionario.
Rtl 102.5 era stata accusata di aver annunciato la morte di Bruno Arena; notizia subito smentita dallo stesso Massimiliano Cavallari via Facebook e poi tramite nota ufficiale da Rtl che l'ha definita falsa e destituita di ogni fondamento. Le uniche cose certe sono che Bruno Arena è circondato dall'affetto dei suoi fan, che Massimiliano Cavallari lo sta aspettando per salire sul palco di Zelig e che qualcuno sta continuando a speculare sulla sua vicenda. Fra qualche giorno, come ha confermato anche lo stesso Max, si potrebbe avere qualche notizia in più sulle condizioni cliniche di Bruno Arena: questi saranno giorni importanti per il suo "gemello".