Giallo a Sanremo, salta Roger Waters, niente videomessaggio al Festival: ‘Motivi di scaletta’”
Era il ventunesimo punto in scaletta, avrebbe dovuto anticipare l'ingresso sul palco di Sanremo di Rula Jebreal e seguire – in ordine di apparizione – Rita Pavone con la canzone "Niente". Eppure è scomparso dalla scaletta, nessuna traccia. Un mistero. Parliamo del videomessaggio di Roger Waters, cantante britannico e cofondatore dei Pink Floyd. Il video dell'artista era stato annunciato questo pomeriggio in conferenza stampa da Amadeus, conduttore di Sanremo. Nella scaletta fornita ai giornalisti in sala stampa, come si diceva, il fondatore dei Pink Floyd occupava la posizione numero ventuno nell'ordine di esibizione degli artisti.
Saltato l'intervento video di Waters a Sanremo
Era un contributo molto atteso. Poi, proprio durante la prima serata del Festival di Sanremo, a notte inoltrata, è arrivata la notizia: "Il videomessaggio non andrà in onda". Il motivo non è ben chiaro. Quello che era stato annunciato da Amadeus come un "un regalo che Rula ha fatto a tutti noi" non è arrivato. Saltato all'ultimo momento. La Rai, stando a quanto si apprende, avrebbe deciso di annullare l'apparizione in video per motivi di scaletta.
Le posizioni politiche di Roger Waters
Appena annunciato aveva cominciato a serpeggiare nell'ambiente la problematica politica che avrebbe potuto portare un intervento dell'ex Pink Floyd sul palco dell'Ariston. In questi ultimi anni, infatti, Waters è molto attivo nei confronti della causa Palestinese, chiamando più volte al boicottaggio verso Israele. Una posizione politica forte e chiara che era sempre più una caratteristica anche dei suoi concerti live, che si aggiunge anche alle critiche al Presidente americano Donald Trump, associato, spesso, al maiale gonfiabile, sintomo di "Animals". Ma cosa avrebbe dovuto dire Waters nel suo messaggio? A questa domande, forse, arriverà una risposta ufficiale nelle prossime ore.