GF Vip nuovi concorrenti, Filippo Nardi pronto a tornare dopo l’abbandono della seconda edizione
Concorrente della seconda edizione del Grande Fratello nel 2001, Filippo Nardi è pronto ad attraversare la porta rossa del Grande Fratello Vip 2020. Memorabile nell'edizione Nip, che successe il primo vero esperimento sociale condotto da Daria Bignardi, il momento in cui la frase ‘Dove sono le sigarette?‘ divenne iconica e non è stata mai più dissociata dal suo personaggio. Furibondo per la mancanza di sigarette nella casa, Filippo entrò nel confessionale con una mazza e diede sfogo alla sua rabbia, minacciando di andarsene laddove non fosse stato soddisfatto. Gli autori preferirono cedere alle sue richieste, ma nonostante l'armistizio Filippo Nardi abbandonò volontariamente la casa e pose fine al suo percorso dopo poco.
Cosa ha fatto dopo l'abbandono del Grande Fratello
Non gli sono mancate occasioni in altri reality e programmi tv: Chiambretti C'è, Le Iene, l'anteprima del Festivalbar, Loveline su MTV e nel 2018 la tredicesima edizione dell'Isola dei Famosi, per la quale divenne anche mini inviato per Saranno Famosi, piccolo spin off associato. Poi conduzioni di eventi come Miss Muretto, speaker a Radio Deejay, ai piatti come Dj nelle maggiori discoteche d'Italia e varie poltroncine come opinionista in programmi mediaset, soprattutto quelli di Barbara D'Urso, e in Rai a Detto Fatto.
La quarantena prima dell'ingresso nella Casa
Filippo Nardi vanta un curriculum televisivo di tutto rispetto e sembra che Alfonso Signorini voglia dargli un'altra possibilità dopo il suo abbandono nel 2001. Al momento, stando a quanto riportato da Signoretti sul settimanale Nuovo e da Novella2000 di Roberto Alessi, l'ex gieffino starebbe trascorrendo una quarantena preventiva in un albergo prima di fare il suo ingresso nella casa più spiata d'Italia, che stavolta chiuderà le sue porte l'8 febbraio 2021, dopo 5 mesi di reclusione in quel di Cinecittà. L'ingresso di nuovi concorrenti come lui farà sicuramente gioco anche agli altri partecipanti, che hanno ormai esaurito le energie con le loro storie e si sono detti stanchi all'idea di dover continuare fino alla prima di febbraio. Chi resta e chi esce, al netto di un bilancio ancora altalenante, visti i malumori derivati dagli ipotetici abbandoni.