Generazione 56K in streaming su Netflix: cast e trama della serie dei The Jackal con la musica degli 883
Generazione 56K è la nuova serie comedy disponibile dal 1° luglio in streaming su Netflix, prodotta da Cattleya e nata da un'idea di Francesco Ebbasta, regista del gruppo The Jackal che ha collaborato alla realizzazione della serie. Strutturata in otto episodi, la serie ambientata nel presente ricorda però la nostalgia degli Anni Novanta in cui risuonano le musiche degli 883, in cui i film si vedevano in vhs e il non esistevano le pendrive ma i floppy disk. Tra flashback e ritorni alla contemporaneità, i protagonisti della serie raccontano la nascita di un amore che si discosta dalla velocità dei rapporti di oggi. Non mancherà la vena comica con gli attori del gruppo comico, visto già nel film "Addio maledetti musi verdi", ma non ci sarà Ciro Priello.
Il cast e gli attori di Generazione 56K: perché non c'è Ciro Priello
I protagonisti della serie sono principalmente 4, ovvero Angelo Spagnoletti che interpreta Daniel, Cristina Cappelli che ha il ruolo di Matilda e, poi, due volti assai noti dei The Jackal, il noto gruppo comico napoletano diventato famoso prima su internet e poi sia in tv che al cinema, ovvero Fabio Balsamo e Gianluca Fru. I due interpretano rispettivamente Luca e Sandro, i migliori amici, inseparabili della coppia. Non ci sarà, invece, Ciro Priello, impegnato in un altro progetto e che vedremo ben presto sul palco di Tale e Quale Show.
Di cosa parla Generazione 56K, la trama della serie con i The Jackal
Al centro della storia ci sono Daniel e Matilda, che si conoscono da ragazzini e s’innamorano da adulti, e vivono questa loro storia d'amore accompagnati dagli amici di sempre, Luca e Sandro. Loro quattro sono il simbolo di una generazione, quella per l'appunto degli Anni Novanta, come si evince dal titolo della serie che allude al vecchio modem antesignano di . Daniel e Matilda vivono una relazione che rivoluzionerà il loro mondo e li costringerà a fare i conti con il passato e quella parte più pura e vera di se stessi che, in modi opposti, hanno dimenticato. Tutti gli episodi della serie intrecciano costantemente due linee temporali, due punti di vista, due fasi della stessa storia d’amore e di amicizia che parte nel 1998 e continua fino ai giorni nostri.
Il trailer di Generazione 56K
La serie, come si evince dal trailer ambientata tra Napoli e Procida, immerse in un continuo andirivieni tra passato e presente. Gli Anni Novanta e i ragazzi che li hanno vissuti vivono l’arrivo di internet come una vera e propria rivoluzione, ancora immersi in un'epoca in cui floppy disk, videocassette, walkman e modem 56K erano ancora parole dominanti del vocabolario tecnologico. Di seguito il trailer della serie.