Game of Thrones domina gli ASC Awards, i premi per la migliore fotografia
E' tempo di premi quello tra gennaio e febbraio, quando la cinematografia, la discografia e la televisione si premiano per l'anno appena passato. Accade anche per la American Society of Cinematographers Awards, che assegna appunto i riconoscimenti ai migliori direttori della fotografia dell'anno passato. In linea con il successo riscosso presso il pubblico (ha lo scettro parzialmente onorevole di serie più scaricata illegalmente del 2013), ad avere la meglio sui concorrenti è stato Jonathan Freeman per l'episodio Valar Doharies di "Game of Thrones – Il trono di spade", serie tv americana prodotta e trasmessa da HBO dal 2011, basata sul ciclo di romanzi fantasy “Cronache del ghiaccio e del fuoco”. Il vincitore non ha potuto tuttavia ritirare il premio, in quanto impegnato per la realizzazione della quarta stagione del telefilm.
La particolarità di questi premi è che il riconoscimento va al singolo, dunque non ad una serie televisiva specifica, quanto all'episodio, e così il vincitore ha battuto Anette Haellmigk (Game Of Thrones, ep. Kissed by Fire), Steven Bernstein (Magic City, ep. The Sins of The Father), David Franco (Boardwalk Empire, ep. Erlkonig), Pierre Gill (The Borgias, ep. The Purge), David Green (Beauty and The Beast, ep. Tough Love), Kramer Morgenthau (Sleepy Hollow, ep. Pilot) e Ousama Rawi (Dracula, ep. The Blood is the life).
Nel panorama delle migliori fotografie di miniserie e serie tv complessive, il premio è stato conferito a Jeremy Benning per Killing Lincoln, serie prodotta da Discovery ed andata in onda su National Geographic Channel, mentre, per quel che riguarda le serie dalla durata mezz'ora, ad aggiudicarsi il riconoscimento della Academy Blake McClure grazie alla direzione della fotografia dell’episodio Detroit di Drunk History.
