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Francesco Renga: “Se avessi 20 anni, anch’io andrei ad Amici”

Il cantante ha raccontato a “Vero” cosa l’ha spinto ad accettare la proposta di Maria De Filippi: “Per me si tratta di una scommessa, un modo per rimettermi in gioco”. E su Ambra: “Tra noi due è il genitore più moderno”.
A cura di Valeria Morini
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Tra le nuove presenze di questa edizione di "Amici", di cui ieri sera è andata in onda la seconda puntata del serale, c'è anche il cantante Francesco Renga, chiamato a vestire i panni del giudice. Intervistato dalla rivista "Vero", il compagno di Ambra Angiolini ha spiegato cosa l'ha spinto a preferire lo show delle De Filippi ad altri talent:

Ho accettato al volo proprio perché me l’ha chiesto Maria. Negli ultimi anni ho ricevuto varie proposte da vari talent, ma ho sempre rifiutato. Ad Amici, invece, ho detto di sì. Quando poi ho saputo che ci sarebbero state Elisa ed Emma in qualità di direttori artistici delle due squadre, ho capito di aver preso la decisione giusta. Inoltre tra i concorrenti c’è quella sana competitività, non malata, che si riscontra altrove. E, credetemi, sarò io ad apprendere molto dai ragazzi in gara. Per me si tratta di una scommessa, un modo per rimettermi in gioco, così ho fatto tante volte nel corso della mia carriera.

Renga è incaricato di giudicare i talenti insieme a Sabrina Ferilli; al loro fianco, Loredana Bertè, che ha preso il posto di Renato Zero (visto nel primo serale) e un quarto giurato speciale.

Sento molto la responsabilità di questo ruolo e affronto quest’avventura con entusiasmo. È meravigliosa l’aria che si respira ad Amici e per la prima volta mi ritrovo a giudicare, mentre solitamente sono io ad essere sottoposto al giudizio degli altri. Cerco di essere quel giudice che avrei sempre voluto trovarmi di fronte. Anche se, in realtà, la parola ‘giudice’ non mi si addice molto. Semmai, voglio essere per i concorrenti di Amici un consigliere. Mi piacerebbe, insomma, riuscire a mettere al servizio di questi giovani talenti la mia esperienza. Anche a me sarebbe piaciuto, quando ho mosso i primi passi nel mondo della musica, avere accanto a me una persona capace di offrirmi i giusti suggerimenti per non commettere certi errori. Se oggi avessi vent’anni, ad Amici ci andrei di corsa! Svolge il lavoro di scouting che un tempo facevano soprattutto le case discografiche. Ecco perché nonostante io abbia fatto un percorso diverso da quello di questi ragazzi, mi rivedo in loro, nei loro sogni e nelle loro aspettative.

"Ambra è il genitore più moderno dei due"

Renga ha parlato nell'intervista anche della sua famiglia, di come i genitori hanno reagito alla sua scelta di diventare cantante. Senza dimenticare qualche parola d'amore per la compagna:

Finché non ho vinto il Festival di Sanremo nel 2005, mio padre non voleva neppure dire in giro quale lavoro facessi! Insomma, so cosa significa avere un genitore che non condivide pienamente le tue scelte professionali. Ciò non toglie il fatto che mio padre sia un genitore fantastico, mi ha educato benissimo. Qualora i miei figli decidessero di intraprendere un percorso artistico, cercherò di aiutarli, di consigliarli e tutelarli, ma la vita è loro e faranno ciò che vorranno. Devo ammettere che tra i due, la mia compagna, l’attrice Ambra Angiolini, è il genitore più ‘moderno’. Ma la verità è che abbiamo dei figli meravigliosi e che sono più le cose che quotidianamente insegnando loro a noi, piuttosto che il contrario.

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