Francesco Renga: “In Aspetto che torni la mia vita e mio padre malato che ricorda solo mia madre”
Francesco Renga è salito sul palco del Festival di Sanremo con "Aspetto che torni", una canzone che segna il suo ritorno al festival, scritta da Bungaro. Una canzone che come spiega lui stesso a Fanpage.it parla della sua vita, delle cose che gli sono più a cuore e che hanno segnato gli ultimi anni della sua vita.
Una canzone che riassume la sua vita
Un passaggio emozionante è quando Renga spiega che "In questa canzone ci sono tutti gli elementi che ritornano nella poetica di quello che ho fatto in questi anni: le mie assenze, le mie presenze, mia madre, un padre che adesso è molto anziano e malato e che l'unica cosa della quale parla e si ricorda è mia madre, due bambini, due ragazzi che ormai cominciano ad avere l'età che avevo io quando mia madre se ne andò".
Volevo portare mia madre sul palco
È molto bello il ricordo del cantante che nel suo brano unisce le donne della sua vita, avendo la madre come punto di riferimento ed esempio, sempre: "Comincio ad avere l'età di mia madre quando se ne andò e questo ha creato in me un corto circuito emotivo, emozionale, che ha trovato sfogo in questa canzone ed è per questo che volevo portarla qua". La canzone è stata presentata alla stampa come un brano intimo e ricco di emozioni: "Racconta di un nuovo amore, di una nuova prospettiva di vita, delle presenze e delle mancanze".
L'importaza di Bungaro
È stato Claudio Baglioni a convincere Renga a tornare su quel palco, che lo scorso anno calcò da super ospite assieme a Nek e Max Pezzali. Ma oltre al cantautore romano è stato Bungaro il personaggio chiave, colui che ha trovato le parole giuste per far sì che Renga tornasse e l'importanza del suo autore è tale che nella giornata di venerdì, quella dei duetti salirà assieme a lui sul palco, per un duetto che sarà impreziosito anche da una presenza speciale. Con loro infatti ci sarà anche la ballerina Eleonora Abbagnato.