Floris a La7, è ufficiale: per lui il martedì sera e striscia quotidiana prima del tg
Con la conferenza stampa mattutina per la presentazione dei palinsesti, Urbano Cairo, proprietario di La7, ha delineato quello che sarà il trend della nuova stagione televisiva. Trend che proseguirà sulla stessa linea mantenuta nel primo anno da proprietario di rete, ovvero perseverare sull'informazione ampliando l'attenzione sui temi graditi dal pubblico, senza commettere l'errore di voler variare troppo (ad esempio con lo sport, Cairo ha affermato, in merito alla voce di un accordo con Mediaset per la Champion's League: "Arricchire la rete con lo sport sarebbe senza senso. L'ultima partita l'abbiamo trasmessa un anno e mezzo fa, ci sarà un motivo.."). E' proprio a questo scopo che a pochi giorni di distanza dal definitivo addio di Giovanni Floris alla Rai, viene confermato il suo approdo fisiologico alla rete di Urbano Cairo, con un contratto quinquennale, di cui le due parti hanno preferito non rivelare le cifre.
Cosa ha spinto Floris a La 7?
"Il primo editto di Renzi", così Carlo Freccero commentava la dipartita di Floris da Rai 3. Cairo ha parlato in conferenza stampa di contatti che andavano avanti da tempo e di un accordo fondato sulla possibilità di La7 di accontentare la richiesta che Floris avanzava a Viale Mazzini, vale a dirsi quella striscia quotidiana che gli avrebbe permesso di variare l'offerta rispetto al solo Ballarò. E infatti Cairo dice in conferenza stampa:
Quando ho parlato con Floris e ho visto che da parte sua c'era la volontà di fare un programma a striscia quotidiana intorno alle 19.40, ho detto: "Benissimo, proprio quello che ci serviva!". Perché così magari il Tg di Mentana, che oggi parte al 3 per cento e arriva al 7, potrà partire più in alto e arrivare più in alto. Per Floris abbiamo pensato quindi a questa striscia quotidiana di quattro o cinque giorni a settimana prima del telegiornale di Mentana.
A Floris il martedì sera e una striscia quotidiana
L'approdo di un giornalista del calibro di Floris tappa potenzialmente anche una delle falle sistemiche della rete, che incentrata sull'informazione, al martedì ha sempre trovato in Ballarò un avversario pressoché insuperabile (i risultati di Linea Gialla e non solo lo confermano). Ecco dunque che sarà lui ad occuparsi di quello spazio, con una prima serata settimanale dalle 21,15 a mezzanotte, un programma di cui non si sa ancora il nome e non se ne conoscono le caratteristiche, ma per il quale è stata solo confermata una cosa certa sin dal principio: a maggior ragione a La7, dove andrà in onda il venerdì sera in prima serata, ad aprire le serate di Floris ci sarà Maurizio Crozza. Da scoprire sarà anche la striscia quotidiana delle 19,40. Venti minuti in cui il giornalista si occuperà di analizzare il fatto del giorno per dare l'abbrivio al tg di Mentana. Insomma, dopo un anno di assestamento Cairo comincia a mostrare i denti investendo sul serio e facendolo con determinazione (forse senza troppa fantasia). L'approdo d'altronde di Simona Ventura alla conduzione di Miss Italia è un segnale importante in questo senso.