Fiorello promette: “Non tornerò mai più ospite a Sanremo”, ma glissa sulla possibilità di condurre
Dopo il grande successo della prima serata del Festival di Sanremo 2020, la conferenza stampa è stata scoppiettante. I clamori per il risultato ottenuto, il 52.2% di share, il più alto dal 2005, ha permesso ai protagonisti una conferenza più o meno distesa, tranne che per il "caso Roger Waters". Continue le domande dei giornalisti presenti in sala che hanno portato il direttore di Rai1 Stefano Coletta a chiarire più volte: "Il video è stato tagliato per esigenze di scaletta". Ma è l'ingresso di Fiorello ad aver generato, comprensibilmente, l'interesse più alto. Ogni dichiarazione, del resto, è potenzialmente una notizia.
"Ti piace fare il Festival? Ritornerai?". La risposta è no. Fiorello ha dichiarato che non tornerà mai più al Festival di Sanremo come ospite e lo garantisce: "Al 100%". Tace, o meglio glissa, sulla possibilità di poterlo condurre un giorno o l'altro (magari, chissà, proprio l'anno prossimo). A dire il vero, nessuno gli pone la domanda. Almeno non fino ad ora. Però, dopo quest'ottimo inizio con Amadeus sugli scudi per essere una contrapposizione perfetta, l'esplosività di Rosario Tindaro Fiorello potrebbe risultare vincente per un Festival cucito tutto a sua misura.
Intanto, ci godiamo i suoi momenti e i suoi intermezzi, in grado di ribaltare persino la cerimonia seriosa della conferenza stampa: "Posso dire una cosa? Siete veramente allergici al divertimento!". E alla fine una promessa: "Lo sapete che è impossibile bissare il successo di questa sera, vero? Ma se succede, mi travesto da cantante mascherato. Farò Il Coniglio, mi vesto da Coniglio". Poi guarda Stefano Coletta: "A te ti porto il costume da mostro, senza il pezzo della testa che ci va bene già la tua". Imprevedibile, dissacrante, fuori da ogni gabbia: Fiorello è così, prendere o lasciare. Ma la seconda opzione non è mai contemplata: è sempre prendere.
