Fiorello lascia TikTok: “È da ragazzini, non voglio fare come i politici”
Fiorello ha rilasciato una lunga intervista a ‘Tv, Sorrisi e Canzoni'. Lo showman è reduce dal grande successo di ‘Viva RaiPlay‘ e si prepara a impreziosire con la sua presenza il Festival di Sanremo 2020. Per il momento esclude l'ipotesi di fare un'altra serie di puntate del programma trasmesso dalla piattaforma in streaming: "C'è RaiPlay e chi non l'ha visto in diretta può recuperarlo quando vuole". Tuttavia, dal 17 febbraio, tornerà su RaiPlay con ‘VivaAsiago10‘, la cui atmosfera sarà quella di ‘Edicola Fiore'.
Il rapporto con i social
Fiorello ha parlato del suo rapporto con i social. Ha dichiarato di usarli principalmente per una questione di insonnia. Alle 5 del mattino è già sveglio e gli capita di navigare su Internet in cerca di idee. Al contrario, si è già conclusa l'esperienza con TikTok. Non usa più la nota applicazione:
"Sai perché mi sono dedicato ai social? Perché dormo poco. Mi sveglio alle 4 e mezzo, massimo alle 5 del mattino. E giro su Internet a cercare idee. Sono iperattivo e curioso. L'applicazione TikTok? Ho smesso di usarla. È una cosa da ragazzini. Non voglio fare come i politici che vanno sui social per ingraziarsi i giovani…".
Usando social network come Twitter ha imparato che l'unico modo per non dare potere agli hater è ignorarli: "Una volta certi commenti si facevano al bar e finiva lì. Oggi tutti tendono a esprimere l'assoluto, nessuno dice: ‘Secondo me questa cosa non è bella', ma: ‘Quel tizio fa schifo…'. Ho imparato che la cosa più sbagliata è rispondere".
Cosa fa Fiorello quando non è in televisione
Nonostante sia amatissimo dagli italiani e gli sia stato proposto più volte di stare in tv regolarmente, Fiorello preferisce stare in video solo quando è certo di avere qualcosa di valido da proporre agli spettatori. Nel corso dell'intervista, ha spiegato anche cosa fa quando non è impegnato in un programma televisivo:
"Quando torno in pubblico devo essere sicuro di avere l'idea giusta. E allora mi scateno. Lavoro anche negli anni in cui non mi si vede in tv, sono in giro a fare spettacoli teatrali e convention aziendali. Le uso come test, per capire se le battute e le gag funzionano. Certe volte avverto il pubblico: ‘Se questa cosa vi piace, la metterò nei miei spettacoli'".
