Finale Amici 2015, Stash nega di aver cantato in playback: il web l’aveva criticato

La finalissima di Amici 2015, andata in onda ieri sera su Canale 5, si è conclusa con la vittoria di Stash and the Kolors che hanno portato a casa non solo il montepremi finale messo a disposizione dalla produzione del talent show ma anche il premio della critica. La vittoria del gruppo rivelazione di quest’edizione di Amici ha messo d’accordo (quasi) tutti. Nel corso della conferenza stampa che si è tenuta ieri notte al termine dello show, la conduttrice Maria De Filippi ha svelato che il gruppo ha vinto contro Briga con il 61% dei voti. Una vittoria meritata la loro che sono comunque andati incontro a una serie di critiche espresse sui social network. Secondo una parte del pubblico della rete. Stash avrebbe cantato in playback, a differenza di Mattia che avrebbe eseguito live i suoi brani. Terminata la finale, Stash ha negato di essersi esibito sulla base della sua voce registrata. Le sue canzoni sarebbero state eseguite rigorosamente dal vivo, così come accaduto per Briga, suo diretto competitor.

Per i Kolors questo è un momento d’oro. Il frontman della band non ha ancora le idee chiare rispetto al suo futuro e si dice diviso tra la voglia di concedersi una lunga vacanza e quella di iniziare a fare concerti in giro per l’Italia. “Non mi aspettavo di vincere” sottolinea Stash che prosegue: “Affrontare il pubblico in maniera diretta dal palco sarà sicuramente una sensazione strana, speriamo positiva, ma penso di sì”. Loredana Bertè, coach di quest’edizione del talent, si è proposta addirittura di fare da corista al gruppo, testimoniando una volta di più la sua ammirazione nei confronti della band vincitrice del talent. La sensazione generale è che “abbia vinto chi doveva vincere”, al di là delle critiche, alcune delle quali appositamente costruite a tavolino dalle tifoserie avversarie. I Kolors sono riusciti a convincere tutti ma è da questo momento che per loro inizia il vero lavoro, quello che si spera possa portarli ad affermarsi sulla scena musicale e discografica italiana.