Fazio e Gabanelli cacciati dalla Rai dopo Santoro?
È tempo di cambiamenti in Rai e con la fine della stagione televisiva sta finendo anche un’epoca in cui ci sono stati offerti programmi di qualità che si sono occupati di approfondimento politico, di denuncia di piccoli o grandi scandali e di intrattenimento-culturale. In questi giorni il cda della Rai sta approvando i nuovi palinsesti per la stagione 2011-2012 e grazie al dg Lorenza Lei sta arrivando un venticello di rinnovamento nei programmi e nei conduttori Rai che però sta assumendo le forme di un tornado in quanto c’è il rischio che, nella prossima stagione televisiva, non potremo vedere più Michele Santoro, Fabio Fazio e Milena Gabanelli sugli schermi tv nei programmi del servizio pubblico.
Per quanto riguarda Santoro, la situazione è ormai accertata e definitiva con la cancellazione di Annozero dal palinsesto autunnale. Il conduttore nell’ultima puntata di Annozero ha dato la sua disponibilità di restare in Rai anche per un solo euro per puntata ma ha chiesto al presidente Garimberti di prendere una posizione precisa sulla sua permanenza in Rai innescando poi uno scontro a distanza con Garimberti terminato con l’addio definitivo di Santoro che ora è più vicino a firmare l’accordo con La7.
Ma in questi giorni si complica anche la situazione degli altri due conduttori considerati “non allineati” e faziosi: Fabio Fazio e Milena Gabanelli non sono ancora sicuri della loro riconferma in Rai. La scadenza del loro contratto e l’assoluta certezza di non essere graditi alla maggioranza politica del paese, li mette in grave pericolo e li ha spinti a scrivere due lettere molto accorate in cui hanno espresso la propria opinione sulla trasformazione della Rai in questo periodo.
Nella lettera di Milena Gabanelli pubblicata sul suo blog, la conduttrice si è detta amareggiata per questa crisi tra lei e la Rai soprattutto alla luce dei 28 anni di lavoro presso l'azienda pubblica e le è sembrato poco civile il comportamento dei vertici della Rai nei suoi confronti:
Siccome il mio contratto è in scadenza, e chi di dovere non mi ha convocato per discutere il rinnovo, non possiamo far altro che stare a guardare. Non sono incollata alla mia sedia e il cda di qualunque azienda ha il diritto di cambiare, innovare, modificare, liberarsi di chi non è “allineato”. Diciamo che dopo 28 anni di Rai, e solo Rai, ho chiesto ben due mesi fa di sapere se intendono avvalersi ancora del mio contributo oppure no. Sarebbe civile e leale dire le cose chiaramente.
La conduttrice poi ha sottolineato come sia economicamente dannoso per la Rai cancellare programmi di successo come Report, Annozero o Che tempo che fa: "Come se la Fiat decidesse di rottamare i modelli che vende di più, senza averne in vista di nuovi. I casi sono due: o gli amministratori sono incapaci, o vogliono portare l’azienda al fallimento".
Ma, come abbiamo detto, a rischio c’è anche Fabio Fazio con il suo programma Che Tempo che Fa e con il progetto di Vieni Via con me, lo show record di ascolti tv realizzato con Roberto Saviano. Il presentatore aspetta da oltre sei mesi la conferma del contratto in modo da poter iniziare a lavorare per i suoi due programmi, ma si chiede quale sia il motivo di questo lungo ritardo: l’unica ipotesi plausibile che il conduttore è riuscito ad avanzare riguarda la volontà del cda di arginare coloro che possono costituire un ostacolo contro la maggioranza di governo, per tappare la bocca a coloro che fanno satira politica oppure cercano di approfondire determinati argomenti con occhi critici. Fazio ha chiesto di avere autonomia sui temi da affrontare e sugli ospiti da intervistare e non ha voluto rinunciare a Luciana Littizzetto considerata “eccessiva”. Il conduttore ha detto:
Ma che senso ha? Come si può lavorare in questa maniera, immaginare nuovi programmi, costruire novità, sperimentare e magari sbagliare anche? In una parola fare televisione. Quale è la colpa che ci viene imputata? Ho letto che Milena Gabanelli nemmeno è stata ancora ricevuta, che a Floris è stato consigliato di dedicarsi a qualcosa di nuovo. Santoro è stato lasciato andare via con un evidente e inaudito respiro di sollievo e a me non vengono date nemmeno le minime garanzie per continuare a lavorare in pace.
Nelle prossime ore si conoscerà anche il destino di Fabio Fazio e Milena Gabanelli. La Rai cambia volto e, forse, abbandonando i suoi programmi di maggiore successo, sta segnando il suo fallimento.