“Fabio e Mingo sospesi per possesso di cocaina”, la bufala colpisce TgCom24

Quando la notizia ha cominciato a fare il giro delle bacheche, tra lettori e addetti ai lavori, gli occhi si sono sgranati. Ma come? Fabio e Mingo sospesi perché "beccati con 18 kg di cocaina"? E chi lo annuncia? Proprio la testata più vicina a "Striscia"? Era chiaro che TgCom24 avrebbe potuto avere un solo ruolo possibile in questa storia assurda, ovvero quello della vittima. Scrive la testata Mediaset:

È chiaramente un falso, un artifizio usato da qualche sciacallo che ha preso il link alla nostra notizia e lo ha modificato con la falsa notizia della droga.

La notizia ha fatto comunque il giro del web, con il lettore che ha preso per buona la fonte. Ma come è possibile che sia potuta essere condivisa con un'immagine modificata ad arte, proprio sotto gli occhi di TgCom24? La testata fa sapere di ritenersi parte lesa da questa situazione e che si sta muovendo per far rimuovere la notizia bufala e l'immagine modificata da tutti i profili che l'hanno condivisa, oltre ad avviare le procedure legali per tutelare il buon nome della testata.

Intanto già questa sera "Striscia la Notizia" potrebbe rendere pubblica la motivazione che ha portato alla sospensione dei due inviati che gestiscono la redazione pugliese del programma satirico da oltre dieci anni. Un duro colpo per la trasmissione ma anche per gli stessi telespettatori, che hanno sempre tenuto in forte considerazione gli scoop e le inchieste del duo pugliese. Le ultime indiscrezioni elencavano tra le possibili motivazioni la denuncia di Claudio D'Amario, dirigente dell'Asl di Pescara che ha contestato la veridicità di uno dei servizi del duo mentre nuove ipotesi parlano di una donna, la moglie di Mingo che firmerebbe tutti i servizi al posto del "buon Fabio".