Enrico Brignano a “L’intervista” sul coronavirus: “Quando tutto crolla, la comicità aiuta”
Attore, regista, showman amato a teatro quanto in tv. Enrico Brignano sarà ospite nel salotto di Maurizio Costanzo, per il terzo appuntamento de "L'intervista", il talk show di domande e risposte, in onda giovedì 26 marzo in seconda serata, alle 23:20 su Canale5. Tra i filmati proiettati in studio uno dopo l'altro, sarà un viaggio a ritroso nella sua carriera, ma anche nella vita privata, dall'infanzia trascorsa nel quartiere Dragona di Roma, alla storia d'amore con Flora Canto e infine l'arrivo della piccola Martina.
La comicità contro il coronavirus
È un momento delicato in cui, l'Italia e non solo è messa in ginocchio dal coronavirus. Secondo il comico, il compito di chi fa il suo mestiere è quello non di minimizzare ma alleggerire, altrimenti tutto intorno crolla, spiega:
E’ dura… in questo molto più che in guerra… quando c'erano le guerre Macario, Totò stesso, Petrolini, tutti i comici di quell'epoca facevano spettacolo e invece no noi non possiamo farlo se non da casa attraverso internet un messaggio, una speranza.
Enrico Brignano e la nostalgia del varietà
Un lungo percorso iniziato con l'Accademia per giovani comici di Gigi Proietti, poi "Un medico in famiglia" e da lì il successo in televisione, anche se la sua passione resta sempre il teatro. Maurizio Costanzo gli domanda come sia nata questa passione. "L'ispirazione per la mia carriera è nata dalla famiglia, non ho fatto altro che chiudere gli occhi e raccontare quello che era successo…", risponde Brignano. Alla domanda su quale sia il tassello ancora mancante alla sua carriera risponde deciso:
Il grande varietà, il grande show del sabato sera. Dicono tutti che sia finito, ma io dico de no (…). Mi manca soprattutto andare all'estero con lo spettacolo.
Il rapporto con il padre
Enrico Brignano racconta il suo rapporto con il padre, scomparso nel 2011 a 78 anni. In quei giorni era agosto e lui decise di salire comunque sul palco di Termoli per portare in scena il suo spettacolo, tra tante risate, pii infine le lacrime. "Ho sempre avuto l'idea che tuo padre fosse importante dentro di te", lo incalza Maurizio Costanzo.
Eh ma non lo sapevo…mio padre non aveva nulla, è venuto in Italia dalla Tunisia (…) partì con una frutteria, fece mille lavoretti per tirare avanti, aveva fatto la terza elementare (…). Non aveva memoria per le parole, quando si arrabbiava balbettava (…), l'unica cosa che mi ha insegnato a parole sue è l'onestà.
L'amore con Flora Canto
Nel 2008 l'attore ha sposato la ballerina Bianca Pazzaglia, ma il matrimonio è finito cinque anni dopo. Nel 2014 ha conosciuto l'ex tronista di Uomini e Donne Flora Canto e da lei, a 50 anni ha avuto una bambina, Martina. "Dio mi ha dato un'altra possibilità per essere felice, sono fortunato e non smetterò mai di ringraziarlo", spiega.
Ho capito che era la donna giusta a Bergamo, quando stavamo debuttando con lo spettacolo "Tutto suo padre". Ero fragilissimo all'epoca e durante le prove abbiamo riso..non credo di aver mai riso tanto in vita mia..e quel riso era liberatorio, creativo, fantastico.